I giochi avranno pieno diritto di stare sulla piattaforma di Phone 7, ha dichiarato il general manager di Xbox Live mobile Ron Pessner alla folla di cronisti che lo circondavano durante una conferenza stampa a cui ha partecipato in esclusiva anche Macity alla Game Developer Conference in corso in queste ore a San Francisco.
I giochi perché è con quelli che si riuscirà a costruire una nuova dimensione dell’intrattenimento e perché Apple ha dimostrato che c’è un ampio pubblico che vuole usare i suoi apparecchi portatili per scopi diversi, anche videoludici. Per arrivare al gaming, però, ci vuole qualcosa di più che non la semplice volontà politica degli executive di Microsoft, come sanno bene gli sviluppatori riuniti a San Francisco.
Per questo l’annuncio è stato particolarmente concreto: il riferimento è a XNA 4.0 Game Studio, la suite di sviluppo che sarà in comune per Windows Phone 7, Xbox 360 e PC basati su Windows.
Sono alcuni gli aspetti che Microsoft vuole emergano dalla sua strategia per quanto riguarda la telefonia mobile del futuro di Redmond: uno in particolare è quello relativo al 3D. Ovvero alla possibilità di realizzare giochi che sfruttino la tecnologia Direct3D per schede grafiche di accelerazione moderne, nell’idea che i telefoni cellulari dei prossimi anni avranno una dotazione hardware paragonabile alle console e ai PC attuali. E soprattutto per fare in modo che ci sia continuità nel lavoro degli sviluppatori e nell’esperienza degli utenti. Per questo Microsoft sottolinea che lo sviluppo dovrà essere al 95% cross platform, cioè portabile con facilità fra le tre piattaforme per cui la futura versione di XNA sarà compatibile.
Una strategia che sta già raccogliendo il plauso di grandi produttori di software come EA Mobile, Gameloft, Glu Mobile, Capcom e Oberon, oltre ai piccoli e agli indipendenti. “Il tool è stato scaricato più di un milione di volte”, dice Pessner, “quindi il mercato c’è”.