Apple è l’unico costruttore di computer che è riuscito a conquistare una percentuale non marginale nel settore degli smartphone: in soli tre anni Cupertino si è aggiudicata il 13% del settore smartphone. Viceversa le quote raggiunte dagli altri costruttori di PC risultano trascurabili, non solo per Acer, Dell e Lenovo che sono entrati nel settore smartphone solo recentemente, ma anche per Asus, HP e Toshiba presenti da molti anni in questo mercato. Il quadro dei costruttori di PC impegnati nell’affollato mercato degli smartphone è stato realizzato da Roberta Cozza, analista presso DI Gartner.
La situazione e le quote di mercato fotografate quest’anno non sono destinate a modificarsi nemmeno entro il 2012, periodo preso in esame nell’analisi. Roberta Cozza infine elenca le ragioni alla base dello scarso successo degli altri costruttori IT. Questi ultimi hanno considerato e trattato gli smartphone come una estensione della propria linea di computer, proponendoli con Windows e mettendo in risalto soprattutto le specifiche tecniche, una strategia era in grado di interessare esclusivamente gli utenti professionali.
Le strategie vincenti per il settore smartphone indicate nel report sembrano descrivere, invece, proprio le scelte fatte da Cupertino: creare hardware dal design accattivante, proposto con aggiornamenti molto frequenti, infine l’importanza di una migliore esperienza utente. Notiamo infine che secondo Roberta Cozza il ricorso sempre più frequente all’impiego di Android da parte dei costruttori storicamente legati a Windows Mobile mira a soddisfare le l’esigenza degli utenti per un sistema più graficamente appagante e più intuitivo da utilizzare, proprio quello che ha fatto il successo di iPhone.