Gli utenti hanno sospeso gli acquisti di iPhone in attesa del nuovo modello e l’intero mercato della telefonia mobile diminuisce del 2,3%. L’andamento delle vendite di iPhone, in calo nella fase finale della vita dei modelli attuali, influisce sull’andamento complessivo del settore: lo rivela Gartner nell’ultimo report sul settore per il secondo trimestre dell’anno. Il calo delle vendite è anche ricondotto alla situazione economica globale.
Dei 419 milioni di unità vendute nei 3 mesi in esame la maggioranza proviene da Samsung, Nokia e Apple. La multinazionale della Mela segna una crescita nelle vendite di iPhone del 47,4% rispetto allo stesso trimestre del 2011 ma in calo del 12,6% rispetto al primo trimestre del 2012. Gli analisti ritengono che le nuove caratteristiche attese per iPhone 5 spingeranno molti utenti di iPhone 4 all’upgrade. Con il nuovo modello Apple riuscirà a sfruttare pienamente il periodo degli acquisti fino alla stagione di Natale, con un prevedibile boom di vendite iniziale in USA e nei principali paesi europei.
Gartner rileva il record di vendite di Samsung di 10milioni di unità del Galaxy S3 a soli due mesi dal lancio. A livello globale Android è cresciuto ancora: ora vale il 64,1% del mercato contro il 43,4% dello scorso anno. Praticamente invariata la quota di Apple anche se in leggera flessione, sempre a causa del rallentamento delle vendite dei modelli attuali: ora Apple detiene il 18,1% del settore contro il 18,2% dello scorso anno. Tra le altre piattaforme segnaliamo il vistoso calo di Symbian che passa dal 22,1% del 2011 al 5,9% e anche il dimezzamento delle quote di RIM, quarta piattaforma mobile, che scende dall’11,7% del 2011 al 5,2%. Microsoft segna un piccolo aumento dall’1,6% dell’anno scorso al 2,7%. Gli smartphone rappresentano il 36,7% di tutti i telefoni venduti con una crescita del 42,7% mentre continuano a calare le vendite dei telefonini standard.