Google sarà la nuova Microsoft. Questo quel che emerghe dall’ultimo report Gartner nel quale la società di analisi di mercato elabora le sue previsioni di vendita nel mondo ITC usando come riferimento non più solo i computer, ma anche i dispositivi mobile. I dati che emergono dalla ricerca ci raccontando di un cambiamento epocale che spodesterà Redmond come piattaforma dominante e questo per una progressiva perdita di rilevanza del PC a favore degli altri sistemi senza che la societòà fondata da Gates riesca ad portare la sua dominanza da un mondo all’altro.
Già nel 201, quando si venderanno 2,4 miliardi di dispositivi tra computer tradizionali, desktop e notebook, ultraportatili, tablet e cellulari, si percepisce il sommovimento. Anche se il totale del venduto è n crescita del 9% rispetto al 2012 i computer segneranno un calo consistente del 7,6% questo per la continua preferenza degli utenti verso tablet e smartphone, sempre più versatili e disponibili a prezzi più abbordabili. Il calo delle vendite PC, sottolinea Gartner, non è più associato alla congiuntura economica ma a un cambiamento nelle preferenze dei consumatori, una tendenza di lungo periodo che persisterà anche per gli anni successivi fino al 2017, ultimo anno preso in esame nella previsione.
Così da qui al 2017 l’attenzione per tablet e smartphone comporterà un cambiamento ancora più marcato con Windows chiaramente in affanno. A cinque anni Android controllerà ben il 49,53% di tutti i dispositivi (più che raddoppiando la propria quota attuale), Microsoft avrà il 19,25% e Apple il 17% (quasi un raddoppio nel giro di 5 anni). Il ruolo di RIM risulta esiguo sia nel 2012 appena trascorso con l’1,57% del totale fino a scendere allo 0,81% nel 2017.
Osservando invece la distribuzione dei vari dispositivi tra il 2012 e il 2017 emerge il sostanziale calo dei PC tradizionali, la crescita degli ultrabook e soprattutto quella dei tablet e una leggera flessione dei cellulari. Nel 2012 i PC rappresentavano il 15,42% dei dispositivi, gli ultrabook solo lo 0,44%, i tablet il 5,24% infine i telefonini il 78%. Lo scenario muta completamente nel 2017 quando i PC conteranno solo per il 9,16%, gli ultrabook cresceranno fino al 3,25% del totale, i tablet prenderanno letteralmente il posto dei computer per arrivare a quota 15,78% infine i cellulari che scenderanno di poco fino al 71,80%.