Come per iPhone, anche Apple Watch sarà coperto dalla particolare garanzia Apple, valida 1 anno (almeno negli USA), che consentirà sostituzioni o riparazioni in garanzia. Dovranno, però, essere rispettate alcune linee guida, come indicato dalla redazione di Macrumors.
La sostituzione, o la semplice riparazione di Apple Watch in garanzia, potrà avvenire nel caso di detriti annidati sotto il vetro del quadrante, per anomalie di pixel, per la rimozione del coperchio posteriore o anche per condensa all’interno del sensore che calcola la frequenza cardiaca. In particolare, per la sostituzione in garanzia in caso di coperchio posteriore rimosso, si dovrà accertare la completa assenza di manomissioni o di forzature da parte dell’utente. Al contrario, invece, non rientreranno in garanzia i danni al coperchio della corona digitale, quando questo risulterà scheggiato, mancante, rimosso o danneggiato. Ancora, Apple Watch perderà la garanzia quando presenta evidenti abrasioni, crepe nel vetro, copertura posteriore rimossa con evidenti danni, bordi del quadrante piegati, perdita di attacchi al cinturino, crepe nel coperchio posteriore, pulsanti mancanti a causa di cadute e fori.
Ovviamente, Apple Watch risulterà fuori garanzia quando smontato o con parti mancanti, con danni accidentali, quando presenta pezzi contraffatti o componenti sostituite con altre terze parti, quando vengono rilevate modifiche non autorizzate, come la presenza di un display aftermarket e altre parti non-Apple.
I danni accidentali, però, potrebbero rientrare in garanzia nel caso in cui venga sottoscritta una protezione aggiuntiva AppleCare+. Per le riparazioni fuori garanzia i prezzi saranno di 229, 329 e 2,800 dollari per le versioni, rispettivamente, Sport, Watch ed Edition. La sostituzione della batteria fuori garanzia, invece, avrà un costo di 79 dollari, più spese postali, per tutti i diversi modelli di Apple Watch.