Introdotto a settembre nel 2020 quasi completamente riprogettato, per risolvere i problemi del pieghevole di prima generazione, Galaxy Z Fold 2 era proposto al prezzo di 2.049 euro: purtroppo ora, a solamente quattro anni di distanza, Samsung interrompe il supporto per questo terminale.
Naturalmente gli utenti che lo hanno acquistato possono continuare a utilizzarlo fino a quando sistema operativo e sicurezza lo permetteranno. Ciò non toglie però che si tratta di una brutta notizia per chi ha speso un budget consistente per acquistare un top di gamma, per poi vederlo abbandonare così presto dal costruttore.
Nel corso degli ultimi due anni l’universo Android ha affrontato il problema longevità e aggiornamenti. Nel 2022 Samsung ha annunciato il supporto garantito fino a cinque anni per gli update di sicurezza, fino a quattro versioni del sistema operativo Android e un aggiornamento dell’interfaccia One UI. Peccato però che tutto questo non vale per ogni modello, ma solo per dispositivi Galaxy selezionati.
Di più: a gennaio di quest’anno, sulle orme di Google, anche Samsung ha esteso il supporto a ben sette anni, sia per il sistema operativo che per la sicurezza. Le promesse davano adito alle speranze, ma in entrambi i casi gli utenti di Galaxy Z Fold 2 sono rimasti a piedi, come segnala Sam Mobile: questo modello non rientra nelle liste di quelli selezionati.
Anche se quattro anni non sono pochi per uno smartphone, gli utenti Apple non hanno mai provato una esperienza come questa. Il supporto per gli aggiornamenti di sistema e di sicurezza è sempre arrivato anche oltre la soglia considerata standard da altri marchi. Ora Cupertino promette almeno cinque anni per gli aggiornamenti di sicurezza, mentre l’ultimo iOS 18 arriva a supportare iPhone XR rilasciato nel 2018.
Si spera che la breve, ma costosa storia di Galaxy Z Fold 2 rimanga un’eccezione, ora che Google, Samsung e a seguire tutti i principali marchi Android promettono anni e anni di supporto.
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