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Svelato Galaxy S8 che Samsung presenterà tra due giorni: il top di gamma sfiderà iPhone 7 a suon di cornici quasi assenti, accesso tramite scansione della retina e decine di altre novità che, grazie anche alle previsioni del celebre analista Ming-Chi Kuo, sono state largamente anticipate negli scorsi mesi. Ma se sapevamo già moltissimo riguardo al dispositivo, nelle scorse ore il sito hi-tech tedesco WinFuture ha pubblicato una corposa lista contenente moltissime altre informazioni aggiuntive insieme ad alcune immagini stampa ufficiali che non lasciano praticamente più spazio all’immaginazione.
Progettazione e Display
Galaxy S8 ha un display più grande rispetto al suo predecessore (5.1 pollici): offre una diagonale di 5.8 pollici, per un dispositivo che di fatto misura 148,9 x 68,1 x 8,0 millimetri ed un peso complessivo di 151 grammi, praticamente un grammo in meno di Galaxy S7. Galaxy S8+ invece ha un display da 6.2 pollici (quello del precedente Galaxy S7 Edge è di 5.5 pollici).
Entrambi gli schermi, OLED e di tipo curvo, sono ultrawide (aspect ratio 18,5:9) con una risoluzione pari a 2.960 x 2.400 pixel anche se, per impostazione predefinita, dovrebbero fermarsi al Full HD (1080p) per un maggiore risparmio di batteria. Sparisce poi il tasto Home fisico mentre permante la certificazione IP68 che assicura un’ottima resistenza ad acqua e polvere.
Migliorano, rispetto ai predecessiori, anche dal punto di vista qualitativo dell’audio, con altoparlanti stereo a sostituire il vecchio e debole audio mono. Il funzionamento sarà lo stesso già adottato da Apple con i nuovi iPhone 7 e iPhone 7 Plus: lo speaker auricolare sarà amplificato durante la riproduzione musicale creando un secondo canale.
Prestazioni
I nuovi smartphone di Samsung montano 4 GB di RAM anche se in Cina sarà probabilmente distribuito un modello potenziato con 6 GB di RAM. Come processore monterà il chip Samsung Exynos 8895 in tutti i paesi eccetto Stati Uniti, Giappone e Cina, dove arriverà invece con il processore Qualcomm Snapdragon 835.
Sicurezza
Come già visto in diversi smartphone di produttori orientali, il sensore per le impronte digitali (sul retro) dei nuovi Galaxy riconoscerà anche le gesture: così, diversi tocchi e strisciate sullo scanner si tradurranno in avvio di specifiche app ed attivazione di singole funzioni.
Già sperimentato su Galaxy Note 7, ci sarà anche uno scanner dell’iride che aggiunge un ulteriore livello di sicurezza e potrà essere occasionalmente usato anche in sostituzione di quello delle impronte.
Fotocamera
La camera anteriore passa da 5MP a 8MP con apertura inviariata a f/1.7, la fotocamera posteriore è invece da 12MP con stabilizzatore ottico e apertura focale f/1 e migliorata dal punto di vista della messa a fuoco, che dovrebbe combinare un nuovo sistema laser (come quello delle fotocamere digitali) al già conosciuto Dual Pixel.
Batteria
Escluse eventuali migliorie dal lato software, non ci sono novità dal fronte autonomia: Galaxy S8 e S8+ montano rispettivamente una batteria da 3.000 mAh e 3.500 mAh, pressapoco la stessa capacità quindi dei predecessori (S7 Edge 3.600 mAh). La ricarica dovrebbe essere migliorata dal punto di vista delle tempistiche (ma bisognerà aspettare la presentazione per saperne di più) mentre a questo punto sarà interessante vedere come Samsung riuscirà a ridurre i consumi nonostante le maggiori dimensioni dei display.
Capacità e connettività
Entrambi i modelli offrono 64 GB di spazio su disco, il doppio rispetto allo scorso anno, e supportano l’espansione della memoria fino a 256 GB tramite microSD. La presa microUSB è finalmente sostituita dalla nuova USB-C mentre rimane la presa jack audio da 3.5mm.
Prezzi e Accessori
In Europa, Galaxy S8 dovrebbe costare 799 euro mentre il prezzo di Galaxy S8+ potrebbe aggirarsi intorno agli 899 euro. Saranno disponibili nelle colorazioni nero, blu, oro, argento e orchid gray, mentre non sembrerebbero figurare eventuali modelli oro e oro-rosa.
Dovrebbe migliorare anche il supporto post-vendita, anche se per saperne di più dal punto di vista della disponibilità nel nostro paese dovremo attenderne il lancio. Samsung promette infatti riparazioni entro due ore, con sostituzione gratuita dello schermo e supporto remoto (alla stregua di quanto già offerto da Google con i Pixel) via chat in tempo reale.
Curioso il Dex Station, un dock ufficiale Samsung disponibile per entrambi i modelli che dovrebbe offrire raffreddamento attivo e alcune porte per trasformare i telefoni in sistemi desktop qualora venissero collegati ad un monitor esterno, in maniera praticamente analoga a quanto offerto da Windows 10 Continuum.