L’arrivo dei nuovi Galaxy S8 ha catalizzato l’attenzione degli utenti sulla batteria ma questa volta Samsung è stata attenta nell’evitare gli errori di Note 7, in ogni caso un problema concreto esiste anche per l’ultimo arrivato: Galaxy S8 è fragile. La dimostrazione arriva dal tradizionale test video di caduta realizzato da SquareTrade, società USA specializzata in assicurazioni per dispositivi mobile.
Già al primo giro di prove, con caduta da circa 1,8 metri, per simulare gli effetti del terminale che sfugge dalla mano dell’utente durante l’uso, il nuovo top dei Galaxy guadagna un record negativo: è il primo smartphone in assoluto testato da SquareTrade a rompersi sia sul fronte che sul retro al primo impatto.
Gli effetti sono visibili in video con numerose ammaccature sia sul vetro che protegge lo schermo, sia sul retro per il vetro che ricopre lo chassis posteriore. Dalle ammaccature partono crepe che in alcuni casi si dipanano per tutta la lunghezza del terminale. Nei test di caduta successivi le cose peggiorano con i pannelli di vetro che fuoriescono dalle loro sedi, ammaccature e crepe sempre più grandi ed estese. Il voto di 76 punti e 77 punti rispettivamente per Galaxy S8 e S8+ comporta secondo la società un rischio di rottura e danni valutato come medio alto, parametro che molto probabilmente verrà tenuto in considerazione per stabilire il premio per assicurare i nuovi Galaxy.
Oltre al primato non invidiabile, il video termina con una frecciata indirizzata al marketing di Samsung sullo schermo promosso come Infinity Display, proprio per le cornici ridotte al minimo e perché occupa tutto il frontale del terminale. Per SquareTrade lo schermo non ha alcun limite, tranne il marciapiede.