Finalmente gli utenti dei dispositivi Galaxy non possono più prendere in giro gli utenti iPhone, per lo meno per quanto riguarda la batteria. Chi si prepara ad acquistare il nuovo Galaxy S6 infatti sa bene che non è più possibile sostituire al volo la batteria, operazione che invece era possibile fare su tutti i modelli delle serie Galaxy precedenti.
Un solo panello posteriore da rimuovere, togliere la batteria scarica e inserire una eventuale seconda batteria già carica, niente di più facile per raddoppiare l’autonomia degli smartphone Galaxy fino alle serie 5. Nel manuale di istruzioni di Galaxy S6 Samsung precisa che l’operazione è fattibile ma che può essere eseguita solo da tecnici in un centro specializzato. Il sito statunitense iFixit ci ha provato e non solo ha confermato, ma precisa che cambiare la batteria ora è un incubo.
Termini coloriti a parte, si tratta di una procedura estremamente complessa che richiede una pistola termica per rimuovere il pannello che riveste le componenti interne e la batteria. Poi occorre svitare ben 13 viti piccolissime che bloccano lo chassis posteriore in posizione. A questo punto bisogna ancora ricorrere alla pistola terminca per separare lo schermo LDC dallo chassis, evitando nel frattempo di danneggiare le componenti per la ricarica senza fili incollate alla batteria.
Prima di poter mettere mano sull’accumulatore occorre anche rimuovere i cavi piatti per l’accensione e del volume, infine rimuovere i pulsanti laterali, infine rimuovere la scheda logica e solo a questo punto è possibile finalmente cambiare la batteria. In pratica da un estremo all’altro: fino a Galaxy S5 l’operazione era alla portata di chiunque, ora occorre una ottima dimestichezza con componenti lillipuziane e assemblaggio elettronico di precisione: la procedura completa a partire da questo link.