Tutti gli iPhone 14 sono già predisposti per la connettività via satellite, anche se limitata ai messaggi SOS di emergenza, Huawei è arrivata prima ma solo in Cina, mentre Qualcomm si sta preparando per renderla disponibile su Android dalla seconda metà di quest’anno: anche per queste ragioni nella lunga lista di specifiche tecniche top dei nuovi Galaxy S23, spicca ancora di più l’assenza delle comunicazioni via satellite.
Una caratteristica che può fare la differenza nella scelta del terminale, per gli utenti che mettono la sicurezza al primo posto, ma anche per chi ama vita e attività all’aperto e vuole avere a disposizione una funzione salva vita.
Vero che il servizio via satellite Globalstar di Apple per il momento funziona solo in USA, Canada e Regno Unito, ma è in arrivo un ampliamento che lo porterà anche agli utenti degli iPhone 14 in altri paesi. Apple ha progettato un sofisticato sistema di antenne per abilitare la connessione via satellite, una soluzione simile a quella annunciata anche da Qualcomm.
Galaxy S23 ha tutto tranne i satelliti
Considerando che il principale concorrente e il principale fornitore di chip e modem sono già in pista, prima della presentazione molti analisti davano per scontata la presenza delle comunicazioni via satellite nei Galaxy S23, ma ciò non si è avverato. Intervistato da Cnet TM Roth, responsabile della divisione Mobile di Samsung ha dichiarato che il colosso valuterà l’adozione di questa tecnologia quando infrastruttura e tecnologia saranno pronti. Il dirigente non ha fornito ulteriori dettagli né le possibili tempistiche.
In assenza e in attesa di ulteriori dettagli, è possibile ipotizzare che Samsung possa rendere disponibile la connettività satellitare nei Galaxy S23 tramite un aggiornamento software e l’attivazione della copertura satellitare da parte del fornitore del servizio. Ma in questo caso Samsung avrebbe annunciato la funzione insieme ai Galaxy precisando che sarebbe arrivata in un secondo momento, ma nemmeno questo è avvenuto.
Sia la soluzione di Apple che quella di Qualcomm necessitano di antenne progettate ad hoc installate negli smartphone e al momento non è dato sapere se nei Galaxy S23 questa tecnologia è stata implementata o meno. In assenza di annunci del costruttore, su questo fronte si potrà scoprirà di più quando i terminali verranno completamente smontati per studiarne componenti e funzioni hardware.
Ma occorre anche ricordare che diverse società di settore stanno lavorando per rendere possibili le comunicazioni 5G direttamente da satellite a smartphone, evitando così la necessità di antenne dedicate nei terminali.