Samsung Galaxy Note 4 può essere utilizzando anche come stand per biglietti da visita: l’impiego assolutamente incongruo per un phablet top di gamma da diverse centinaia di euro è suggerito scherzosamente da alcuni primi utenti, una volta appurata la presenza di una fessura di dimensioni generose tra lo chassis e lo schermo.
Dopo la presentazione a IFA 2014 del nuovo Galaxy Note 4 e l’esplosivo successo di iPhone 6 e iPhone 6 Plus, quest’ultimo praticamente esaurito ovunque e con tempi di spedizione che arrivano fino a un mese, sembra che Samsung abbia deciso di anticipare i piani di lancio del proprio phablet, almeno in alcuni mercati orientali e quello interno sud coreano, per arrivare in anticipo rispetto a iPhone 6 Plus. Non è dato sapere se l’origine della antiestetica fessura di Galaxy Note 4 sia dovuta ad un errore di progettazione oppure sia frutto di un problema verificatosi per l’accelerazione dei piani di lancio. Samsung però offre una risposta e anche una spiegazione, una diversa dall’altra.
Di fronte all’evidenza, inizialmente, il costruttore sembra abbia confermato di essere già a conoscenza del problema e di essere al lavoro per correggerlo prima del lancio del dispositivo sui mercati internazionali, così come riportato da GforGames. La seconda spiegazione, quella più ufficiale, è più interessante: infatti nel manuale dei fortunati possessori di un nuovo Galaxy Note 4 si precisa che la fessura non è frutto di un errore né di un difetto, bensì si tratta di una caratteristica voluta. Di più: nel tempo potrebbe peggiorare. Ecco l’indicazione della fessura tra chassis e schermo dal manuale, riportata da Android Central: “Una piccola fessura appare intorno alla parte esterna del case del dispositivo … Questo divario è una caratteristica di fabbricazione necessaria e possono verificarsi alcuni piccoli spostamenti e vibrazioni delle parti … Nel corso del tempo, l’attrito tra le parti può causare una leggera espansione di questa fessura”.
Un difetto non da poco se si considera che in questo modo è molto facile far entrare polvere e sporco, nonché gocce d’acqua, all’interno del dispositivo. Ora le parti sono invertite: nei giorni del bendgate Samsung ha ridicolizzato Apple per la facilità di piegamento, falsa, dei nuovi iPhone 6. Ora Samsung deve vedersela con una fessura sul proprio nuovo phablet di punta, non solo antiestetica ma potenzialmente anche pericolosa. Non rimane che aspettare per verificare quale sarà la risposta finale: un difetto che verrà sistemato con il lancio negli altri paesi, oppure una caratteristica del dispositivo, una fessura voluta che potrebbe allargarsi nel tempo.
