Si chiamerà Galaxy Flex e in Regno Unito sembra sarà proposto da un solo operatore a un prezzo record che nella versione top potrebbe arrivare a costerà ben oltre 2mila euro. Sono questi in sintesi i dettagli salienti delle ultime anticipazioni sul telefono pieghevole di Samsung, informazioni non ufficiali ma che sembrano provenire direttamente da una fonte interna del costruttore, più precisamente dalla divisone d’Oltremanica.
Sono inclusi anche dettagli su lancio e commercializzazione relativi all’UK: sembra che Galaxy Flex sarà commercializzato esclusivamente dall’operatore EE che lo proporrà sia con abbonamenti e contratti che privo di SIM, mentre nei negozi Samsung potrà essere acquistato esclusivamente senza SIM.
L’attenzione sui contratti e la possibilità di dilazionare il pagamento del terminale è d’obbligo, considerando che per il telefono pieghevole di Samsung è previsto un prezzo record. Nelle scorse settimane, quando circolava come possibile nome Galaxy F, da foldable (pieghevole) era già stato indicato un prezzo superiore a quello di iPhone XS Max che in Italia nella versione top costa poco meno di 1.700 euro, precisamente 1.689 euro.
Ora invece l’intervallo di prezzo minimo – massimo previsto è ulteriormente incrementato: sempre per il Regno Unito è atteso compreso tra 1.500-2.000 sterline, che in euro al cambio corrente sono rispettivamente 1.670-2.250 euro, come riporta Gizmodo. Se con iPhone X il prezzo degli smartphone ha superato la soglia dei mille euro, poi proseguita e ulteriormente incrementata da iPhone XS e XS Max, ora sembra che il prossimo Galaxy Flex o come sarà ufficialmente battezzato, sia il terminale destinato a infrangere la soglia del 2.000 euro.
Ricordiamo che Samsung ha mostrato il suo telefono pieghevole camuffato però all’interno di una massiccia cover per non svelare il design finale. La presentazione vera e propria potrebbe avvenire in occasione del Mobile World Congress 2019 a Barcellona, la commercializzazione è attesa entro la prima metà del prossimo anno.
Nella corsa ai telefoni pieghevoli sembra siano impegnati anche Huawei, LG e altri costruttori Android: da anni Apple deposita brevetti per dispositivi flessibili ma non è dato sapere se e quando arriverà un iPhone flessibile, per alcuni sarà nel 2020.