Sapevamo già il probabile nome e il mese di lancio, ora spunta fuori anche l’ipotetico prezzo di mercato di Galaxy F (che starebbe appunto per “foldable”, cioè pieghevole), il primo smartphone pieghevole di Samsung il cui schermo Infinity Flex è stato mostrato in anteprima la scorsa settimana.
Il telefono infatti dovrebbe arrivare intorno al mese di marzo, quindi circa un mese dopo il debutto mondiale della connettività 5G, il che lascia presagire una immediata compatibilità del dispositivo con le nuove reti, ma tutta questa tecnologia si pagherà a caro prezzo. Secondo la Yonhap News Agency infatti potrebbe arrivare a costare fino a 1.770 dollari anche se al momento non è dato sapere a quale capacità di memoria dovrebbe corrispondere questa cifra.
Certo è che al momento iPhone XS Max nella configurazione da 512 GB, la più costosa delle combinazioni, viene venduto per 1.449 dollari, mentre in Italia si compra per 1.689 euro. Ciò significa che se i 1.770 dollari di Galaxy F corrispondono alla versione più costosa, allora in Italia potrebbe perfino sfiorare i 2.000 euro.
Per Samsung sarà una bella sfida soprattutto alla luce delle recenti indiscrezioni, secondo le quali l’azienda potrà inizialmente produrre un milione di unità nel tentativo di analizzare la risposta del mercato e, nel caso di una forte richiesta, aumentarne poi la produzione. In ogni caso la produzione iniziale prevista con un limite di un milione di pezzi risulterebbe giustificata quindi non solo dalla complessità della nuova tecnologia per display flessibili, ma anche dall’elevato prezzo di vendita del telefono pighevole, tanto sostenuto che secondo gli analisti ridurrà la domanda del terminale.
In ogni caso questa naturalmente non è l’unica novità attesa da Samsung: per il mese di febbraio 2019 infatti è attesa la presentazione del nuovo top di gamma Samsung Galaxy S10, a cui sembra seguirà lo smartphone pieghevole Galaxy F a marzo insieme a una versione 5G di Galaxy S10.