Gabe Newell, co-fondatore di Valve e una delle menti più brillanti nel mondo dei videogiochi, non teme le console di gioco per la prossima evoluzione nel salotto digitale ma le possibili nuove mosse di Apple: “La minaccia più grande non penso arriverà dalle console. Penso che la sfida più grande sia Apple che si muova sul salotto (digitale, ndr.) prima che l’industria PC riesca a fare la propria mossa”. La dichiarazione è stata pronunciata da Newell durante una conferenza svoltasi nell’Università del Texas: la previsione di Newell e le sue riflessioni in materia valgono la pena di essere prese in esame provenendo da uno dei veterani del settore del gaming mondiale. Oltre ai videogiochi rivoluzionari creati con Valve, Newell è considerato uno dell’apripista della vendita e delle distribuzioni dei videogiochi tramite internet grazie alla piattaforma Steam creata nel lontanissimo, informaticamente parlando, 2003.
Ma c’è di più: secondo Gabe Newell è evidente che Apple ha in cantiere qualcosa di nuovo per questo settore: “La minaccia in questo momento è che Apple ha acquisito un’immensa quota di mercato e dispone di un percorso relativamente ovvio per entrare nel salotto (digitale, ndr.) con la propria piattaforma”. Newell non precisa ulteriormente le proprie dichiarazioni ma le ipotesi non sono difficili da formulare: gli appassionati attendono da anni la possibilità di sfruttare l’ecosistema della Mela in salotto, mentre sempre da anni analisti e osservatori hanno previsto l’ingresso di Cupertino nel settore delle TV.
L’interesse di Gabe Newell riguarda per lo più la futura piattaforma per il gaming in salotto ma lo scopo e le funzioni di questa prossima generazione di dispositivi sarà senza dubbio molto più ampia per includere anche contenuti e materiali video, film e così via. Il piano di Valve e di Newell è chiaro: accelerare i lavori per completare la piattaforma Steam Box appena annunciata durante il CES di Las Vegas, prima che Cupertino decida di sfoderare la propria soluzione per il salotto digitale. Sempre che ciò avvenga, naturalmente. In ogni caso se un genio visionario come Newell prevede tale mossa, la predizione è più credibile rispetto a indiscrezioni e previsioni di analisti che da diversi anni a questa parte hanno mancato il bersaglio.