Fondata nel 1998 Vmware si occupa di virtualizzazione da sempre: oggi conta 120mila clienti comprese tutte le società Fortune 100. La maggior parte delle soluzioni di virtualizzazione che vanno dalle singole postazioni di lavoro fino ai server e ai centri di calcolo più imponenti si basano su tecnologie VMware.
Questa premessa permette di comprendere la storia e l’esperienza della società , inoltre permettono di farci un’idea circa la qualità delle soluzioni della casa, anche se tutto questo vale soprattutto per il mondo PC e dei grandi sistemi. La virtualizzazione sul mondo Mac è approdata solo grazie al passaggio alla piattaforma Intel e a Parallels spetta il merito di aver per prima realizzato un software di virtualizzazione efficiente e ben integrato con Mac OS X.
La prima versione di VMware Fusion è arrivata solo in un momento successivo e con alcuni peccati di gioventù non molto graditi dagli utenti Mac, soprattutto per quanto riguarda stile, grafica e modalità di utilizzo dell’interfaccia, più simile agli storici software VMware per Windows e Linux e lontana dallo stile e dalla facilità d’uso di Mac OS X. Con Fusion 2.0, ora in versione aggiornata 2.0.1, VMware ha risolto gli inconvenienti della prima versione, integrando inoltre una serie importante di novità per quanto riguarda le funzionalità .
Trovate la recensione completa con la guida all’installazione di Windows XP e dl Linux Ubuntu su questa pagina di Macitynet.