Fans dell’idraulico più famoso del mondo lanciate Chrome e incontrerete FullScreenMario Lo sbarco sullo schermo di un browser della più nota icona di Nintendo è cosa di cui prendere nota sia perchè si tratta di un migrante illegale (è frutto di un accrocchio messo in piedi dagli appassionati), sia perchè l’esperimento tecnologicamente parlando è notevole e la storia del personaggio lo è anche di più.
Sono passati tanto anni da quando ci voleva la sala giochi del bar. Ma quelli erano i tempi di Donkey Kong, e Mario ancora non si chiamava così. Poi il Game-Watch, lo scacciapensieri a cristalli liquidi, dove sbarcano Mario e Luigi. Poi la console tascabile di Nintendo, il Game Boy. Poi quella a 8 bit da collegare al televisore, il Famicom, da noi Nintendo Entertainment System, per gli amici NES. Poi il SuperFamicon con i suoi 16 bit. E intanto arriva il Nintendo 64, il Game Boy Advance e poi la generazione più recente: prima il GameCube, poi il portatile DS, poi la Wii, il DS XL, il 3D, il 2D, la nuova Wii. Insomma, tanti, tantissimi modi per giocare a Super Mario. Ma non erano gli unici.
C’è stato un lungo periodo della storia in cui è stato possibile scaricare un emulatore prima per PC e Mac, poi anche per telefonino e un sacco di altri tipo di computer “embedded” (c’era una versione dello storico “Mame” che girava su una fotocamera elettronica di Canon…) sino ad arrivare all’ultima generazione di tablet e smartphone. Una scoperta: alle volte caricare la rom del gioco era pericoloso, si grippava tutto, altre volte era tutto lento, pieno di bachi, instabile. Altre volte un’esperienza mistica, straordinaria.
Adesso, la virtualizzazione è completa, soprattutto nell’era del cloud. Convertito grazie alla potenza dell’HTML5 Super Mario Bros. diventa FullScreenMario, giocabile online (fino a che Nintendo non se ne accorge) dentro Chrome, e forse più avanti anche con altri browser. Si recupera tutto: i cattivi Koopas e Goombas, la intramontabile musichetta in qualità MIDI che ossessivamente fa da colonna sonora a uno dei giochi più popolari di sempre. In più potremo anche generare mappe infinite generate random e anche crearne di nostre. Insomma, un capitolo delle nostre vite che vale la pena rispolverare, ammodernato, almeno per qualche ora…