Fujifilm ha annunciato la nuova Fujifilm X30, fotocamera compatta evoluta erede delle precedenti X10 e X20. La fotocamera è dotata di un sensore X-Trans CMOS II da 2/3 di pollici da 12 MP senza filtro passa basso, e processore di immagine EXR Processor II. Fra le caratteristiche principali anche di un monitor LCD basculante da 3 pollici e 920.000 pixel, mirino elettronico dotato di 2.36 milioni di punti, lente zoom con estensione focale equivalente al 35mm da 28mm a 112mm, ed un nuovo chassis, dotato di numerosi controlli manuali e di uno stile più moderno ed essenziale, un po’ meno retrò rispetto ai modelli precedenti. La lente è caratterizzata da 11 elementi ottici ed offre un range di apertura minima che va da f/2.0 a f/2.8, risultando molto luminosa.
La Fujifilm X30 sarà dotata anche di una nuovo modalità di simulazione pellicola, denominata “Classic Chrome”, sviluppata per consentire di ottenere la profondità tonale richiesta dalla fotografia documentaristica e il reportage di strada. Per simulare la profondità dei colori, propria delle diapositive stampate su carta Deep Matte, Fujifilm ha elaborato un nuovo algoritmo capace di incorporare morbide gradazioni, ricchi dettagli nelle ombre e toni pieni, evitando la saturazione dei blu, verdi e rossi. La Fujifilm X30 sarà in vendita dal mese di settembre 2014 al prezzo suggerito al pubblico di 569.99 euro iva compresa.
La fotocamera rappresenta sicuramente un’evoluzione rispetto ai precedenti modelli, ma lascerà delusi tutti colori che speravano di vedere una compatta evoluta con sensore da almeno 1 pollice di diagonale, capace di rivaleggiare ad armi pari con la linea RX100 di Sony. Da questo punto di vista, con un sensore da soli 2/3 di pollice è difficile pensare che la Fujifilm X30 possa mettersi allo stesso livello della concorrente Sony, almeno non dal punto di vista della qualità d’immagine, anche se potrebbe concorrere sotto altri profili. Ma per dirlo sarà necessario svolgere qualche test che speriamo di poter pubblicare al più presto possibile.