Una fuga di gas ha causato la morte di un operaio e il ferimento di altri 4: è accaduto ieri a Suzhou, Cina, nello stabilimento di Catcher, società che costruisce gli chassis unibody per Apple e per diversi altri costruttori IT. Dei quattro feriti uno è stato dimesso dal reparto di terapia intensiva mentre rimangono serie le condizioni degli altri 3. Secondo il portavoce di Catcher, riportato da Reuters l’incidente si è verificato durante operazioni di routine, mentre per il momento Apple non ha ancora rilasciato dichiarazioni ufficiali.
In una precedente ispezione da parte del Municipal Environment Protection Bureau della città di Suzhou, lo stabilimento Catcher dove si è verificato l’incidente mortale è stato classificato come “nero”, il voto peggiore. Nell’esame effettuato nel 2011 erano stati ispezionati 921 fabbriche di cui solamente 5 hanno ottenuto una valutazione più bassa.
Non è la prima volta che si verificano incidenti mortali negli impianti che producono chassis unibody e in metallo. Ricordiamo che nel dicembre dello scorso anno morirono 3 persone e altre 15 sono state ferite in un incidente avvenuto in una fabbrica che dipende da Pegatron nei pressi di Shanghai.
Sempre lo scorso anno nel mese di maggio si verificò una esplosione negli impianti di Foxconn di Chuengdu dove si assemblano gli iPad che causò la morte di due persone e sedici feriti.
Infine anche Catcher era stata coinvolta in un episodio controverso. L’azienda era stata chiusa dalle autorità cinesi per la denuncia di alcuni cittadini che lamentavano la persistenza di cattivi odori provenienti dall’impianto. Lo stabilimento era rimasto chiuso diversi giorni mettendo a rischio la produzione dei portatili Apple che dipendono in maniera massiccia per lo chassis da questo stabilimento.