Epic chiede una punizione nei confronti di Apple con l’accusa di obbligare chi usa il negozio on line di applicazioni per iPhone e iPad a versare una ingiusta percentuale sulle transazioni ma intanto, per ora, è Epic a venire punita.
La Federal Trade Commission (FTC) statunitense ha infatti inflitto ai creatori di Fortnite una multa da 245 milioni di dollari per avere predisposto dei cosiddetti “dark pattern” in Fortnite, uno schema che invogliava gli utenti verso acquisti in-app, oltre a raccogliere informazioni sui minori di 13 anni senza aver prima chiesto il consenso ai loro genitori.
Secondo l’ente regolatorio americano che promuove la tutela dei consumatori, l’eliminazione e la prevenzione di pratiche commerciali anticoncorrenziai, Epic ha progettato uno specifico menù ed interfaccia in maniera appositamente intricata, usando layout definiti “controintuitivi” e “inconsistenti” dalla Commissione, per spingere i suoi clienti – che sono in larga parte minori – a fare acquisti senza avere l’autorizzazione dei genitori.
Secondo l’FTC queste tattiche hanno portato a centinaia di milioni di dollari in addebiti non autorizzati per i consumatori. Altrettanto disturbante sarebbe il fatto che Epic avrebbe bloccato, o minacciato di bloccare, gli account di utenti che osavano mettere in discussione acquisti non autorizzati dai genitori.
Epic Games si era in precedenza difesa affermando che le leggi sono anacronistiche: “Gli statuti scritti decenni fa non specificano come dovrebbero funzionare gli ecosistemi di gioco. Le leggi non sono cambiate, ma la loro applicazione si è evoluta e le prassi consolidate del settore non sono più sufficienti”.
A dicembre dello scorso anno Epic aveva patteggiato una multa totale da 520 milioni di dollari tra sanzioni e rimborsi, ora arrivata a 245 milioni di dollari dopo che lo sviluppatore ha concordato di rimborsare gli utenti.
Come accennato in apertura, Epic sta nel frattempo portando avanti la sua battaglia contro Apple per cercare di scavalcare regole dell’App Store. La diatriba di Epic Games contro Apple è iniziata con l‘introduzione in Fortnite di un sistema di pagamenti diretto vietato dalle regole di App Store, ma anche dal regolamento di Google Play Store: il gioco è stato espulso da entrambi i negozi digitali. Tutti gli sviluppi della vicenda sono disponibili da questa pagina.