Non solo iCall ha approfittato dell’allentamento delle maglie, disposte da Apple nelle sue condizioni di utilizzo del kit di sviluppo per iPhone. Accanto alla società del Connecticut, che ha già aggiornato ieri il suo programma per funzionare mandando chiamate in voce ma su Internet da iPhone, si colloca da oggi pomeriggio anche Fring.
Secondo quanto riferisce Macworld USA Fringland, la società israeliana, sarebbe addirittura andata oltre, permettendo la trasmissione video su rete cellulare mobile, ovviamente velocità delle connessioni permettendo. Sia iCall che Fring non hanno bisogno di aggiornamenti per funzionare su rete cellulare come applicazioni Voice Over Ip. Sono infatti state sbloccate “lato server”.
Secondo quanto riferisce sempre Macworld, anche Skype potrebbe seguire a breve. La società lussemburghese, in passato uno dei più fieri oppositori del blocco del Voip su rete cellulare, ha fatto sapere di essere pronta a lanciare una versione del suo software aperta al Voice Over Ip su rete mobili, ma di avere intenzione di attendere il via libera ufficiale da parte di Apple.
Ricordiamo che, oltre che la velocità della connessione, per usare il Voip su rete cellulare si deve godere anche del privilegio concesso dall’operatore con cui si ha un contratto. Diverse società del settore proibiscono esplicitamente il Voip e lo bloccano con artifici tecnici. Altri concedono connessioni Voip limitate o a pagamento con canone extra.