Da oltre quattro anni non vengono rilasciati aggiornamenti di FreeHand e Adobe non prevede di iniziare lo sviluppo mirato all’aggiunta di nuove funzionalità o al supporto di Windows Vista, Windows 7 e dei computer Mac basati su Intel. La decisione non è stata da tutti gradita tanto che qualche anno addietro un gruppo di utenti decise di mettersi organizzare un gruppo di pressione per chiedere alla software house il rilascio del codice sorgente del vecchio e ormai da tempo abbandonato software in modo che sviluppatori indipendenti potessero continuare a sviluppare in proprio il software per la progettazione creativa amato/odiato da migliaia di persone in tutto il mondo.
Adobe non ha finora ascoltato le suppliche di chi non vuole rinunciare al vecchio software e l’organizzazione “Free Freehand” che si batte per il rilancio dell’applicativo sta valutando due approcci: da una parte i sostenitori di una causa in tribunale e dall’altra il tentativo di sviluppare un’applicazione indipendente e compatibile. No sono mancante le… (appunto) immancabili azioni giudiziarie con Adobe accusata di abuso di posizione dominante; a tal proposito, un giudice ha ascoltato nel mese di novembre dello scorso anno entrambi le parti interessate, dando il proprio consenso al proseguimento della causa. L’associazione è alla ricerca di utilizzatori di questo software che si considerino parti lese a causa del fatto che Adobe non ha più sviluppato nuove versioni.
L’associazione chiede anche agli interessati di compilare un modulo indicando le caratteristiche più importanti che un’applicazione di disegno vettoriale deve avere: un team di sviluppatori sta infatti sviluppando una nuova applicazione dal look&feel simile a Freehand e desidera conoscere quali sono le priorità sulle quali deve lavorare.
Su questo argomento, vi ricordiamo che è da qualche tempo aperto un thread specifico anche sul nostro forum.
Per quanto riguarda Adobe, sul sito dell’azienda si legge: “Pur riconoscendo che FreeHand ha una base di clienti ormai consolidata, consigliamo agli utenti di effettuare la migrazione al nuovo Illustrator CS5, che supporta sia i computer Mac dotati di processori PowerPC e Intel, sia i sistemi operativi Microsoft Windows XP e Windows Vista”. E ancora: “Illustrator offre nuove funzionalità avanzate e molto appetibili per gli utenti di FreeHand, ad esempio una perfetta integrazione con Flash, sofisticati controlli del colore, un intuitivo strumento Gomma, opzioni di modifica dei tracciati semplificate e prestazioni più rapide”. Adobe ha preparato strumenti che permettono di passare a Illustrator CS5 (sono anche disponibili programmi multilicenza) e accedere a risorse gratuite per semplificare la migrazione.
[A cura di Mauro Notarianni]