In vista dell’assemblaggio di iPhone 2019, Foxconn recluta personale extra, offrendo anche incentivi e premi in denaro ai dipendenti già assunti che torneranno per la nuova stagione, per assicurarsi una maggiore forza lavoro. L’aumento di personale sembra essere in contrasto con le aspettative sulle vendite dei prossimi iPhone, che per molti saranno simili a quelli dello scorso anno.
Secondo Economic Daily News, Foxconn avrebbe offerto un bonus di circa 675 dollari a ciascun dipendente già in servizio per ritornare in fabbrica anche per la prossima stagione di produzione. Allo stesso tempo, secondo quanto riferito, è stato incrementato il reclutamento, con periodi di prova dei dipendenti ridotti a un mese.
A quanto pare, Foxconn produrrà i due modelli di fascia alta, presumibilmente i successori di iPhone XS e iPhone XS Max. Lo stesso rapporto, inoltre, immagina che circa 150.000 modelli di iPhone 2019 LCD – il successore dell’attuale iPhone XR – saranno prodotti ogni mese in India.
È normale che Foxconn e la maggior parte dei fornitori Apple aumentino il personale per soddisfare il picco della domanda, solitamente atteso nei primi mesi dal lancio, ma questa volta la mossa arriva inaspettata, considerando che molti rapporti passati hanno ipotizzato vendite deludenti, anzi catastrofiche, per i prossimi iPhone 2019.
Ricordiamo che molte delle caratteristiche principali degli iPhone 2019 sono indicati come troppo simili alla generazione attuale, identici per quanto riguarda la gamma composta da due OLED e un modello LCD, specifiche invariate per dimensioni schermo, risoluzione e anche per design e look esterno.
Le modifiche più rilevanti si attendono al reparto multimediale posteriore, mentre lievi modifiche dovrebbero riguardare la rimozione di Force Touch (3D Touch) sui modelli top, come più volte anticipato da mesi e, forse cornici leggermente più sottili. Nessuna novità nel frontale dove ci sarà lo stesso notch per Face ID. Gli analisti si spingono oltre prevedendo novità trascurabili anche per il processore Apple A13, questo anche se ormai da diversi anni consecutivi Cupertino compie balzi in avanti significativi in termini di specifiche e prestazioni dei suoi processori mobile, distanziando sempre tutti i concorrenti.