Brian White, analista di Topeka Capital Markets, riporta in una nota per gli investitori che la Foxconn (multinazionale del gruppo Hon Hai che produce componenti e apparecchiature su contratto per decine di aziende nel mondo, Apple compresa) ha accelerato il programma per ricevere gli ordini dei pannelli per TV LCD di Sharp. L’analista pensa che i pannelli siano destinati alla TV di Apple di cui da tempo si parla e che questa potrebbe in virtù del rinnovato scheduling essere presentata in tempo per lo shopping natalizio. Affermazione che sarebbe stata confermata da un non meglio precisato rappresentante di Sharp avrebbe affermato e anche da fonti di Hon Hai. Il lancio per la stagione natalizia sarebbe ovviamente perfetto per la casa di Cupertino.
In un servizio della versione cinese del sito 21cbh.com si sostiene che Hon Hai attende i pannelli Sharp per le TV LCD per il terzo trimestre del 2012, anziché nel quarto trimestre del 2012 come in precedenza preventivato. Ricordiamo che a marzo di quest’anno, Foxconn e Sharp hanno annunciato un accordo: il principale costruttore per conto di Apple è entrato in termini paritetici nella proprietà del mega stabilimento Sharp di Sakai, nella prefettura di Osaka. Con il nuovo accordo Sharp e Foxconn possiedono ognuna il 46,5% della proprietà (il restante 7% è di Sony). Recentemente Hon Hai e Sharp avrebbero iniziato a discutere di un ulteriore rafforzamento della partnership, mentre il presidente e fondatore di Hon Hai, Terry Gou, avrebbe investito sue sostanze personali sull’impianto di Osaka.
Nella sua nota, White scrive a proposito del dispositivo quanto già riportato in passato: il previsto utilizzo di un sensore di movimento tipo Kinect e di un telecomando touchscreen tipo iPad. Per quanto riguarda il titolo in borsa, White continua a essere ottimista, stimando un target entro 12 di mesi di $1,111. L’analista ritiene che il titolo ha queste potenzialità grazie al boom della domanda di iPhone, all’espansione di Apple in Cina e nel settore televisivo. Secondo White, Apple potrebbe ricavare dalla futura TV 10 miliardi di dollari già nel primo anno, ipotizzando un prezzo medio di vendita più alto rispetto alla concorrenza e prevedendo il 2% di market share nel mercato delle TV LCD già dopo un anno.
[A cura di Mauro Notarianni]
