In Cina centinaia di persone che lavorano per Foxconn stanno protestando rimuovendo le barriere per contenere i contagi da Covid-19: violenti scontri si sono verificati a Zhengzhou città industriale dove Foxconn produce per Apple gran parte di tutti gli iPhone venduti nel mondo.
In vari filmati che circolano in rete è possibile vedere i lavoratori che contestano il personale sanitario e della sicurezza. I lavoratori protestano per le misure anti-Covid, il cibo ricevuto e i bonus promessi non ricevuti. La struttura di Zhengzhou è la più grande fabbrica di iPhone al mondo e impiega circa 200.000 dipendenti: qui viene prodotto l’80% di tutti gli iPhone venduti nel globo.
凌晨五点 富士康2.0战况升级
警方使用了催泪瓦斯,富士康工人使用灭火器🧯反击 pic.twitter.com/3adcmvldQ1— 李老师不是你老师 (@whyyoutouzhele) November 22, 2022
Da fine ottobre, molti dipendenti hanno abbandonato il posto di lavoro per evitare le pesanti restrizioni a cui sono costretti quando si scopre un focolaio di COVID-19. Sono circolate immagini con scene di persone che scavalcavano le recinzioni dello stabilimento Foxconn. Le fabbriche nelle aree con restrizioni per il Covid possono rimanere aperte ma a patto che il personale viva e lavori nello stabilimento, obbligati a mangiare nei dormitori e non più in mensa.
Workers at Foxconn’s iPhone plant in Zhengzhou are protesting over pandemic control policies, according to one person who spoke to our reporter. They claim many workers have tested Covid positive lately.
“The pandemic control here is bad,” the worker said. pic.twitter.com/9pOeHFYiMS
— Bibek Bhandari (@bibekbhandari) November 23, 2022
Molte le lamentele sui social per il trattamento ricevuto, e le nuove proteste sono solo le ultime sfociate fuori dagli stabilimenti per la produzione di Foxconn. Reuters riferisce che scene della rivolta sono state trasmesse sulla piattaforma video cinese Kuaishou. In alcune di queste scene si vedono i lavoratori protestare contro funzionari in tuta anti-contaminazione.
A fine ottobre è emerso un rischio nel calo di produzione nella più grande fabbrica di iPhone, con un calo che potrebbe arrivare al 30% per via dell’inasprimento delle misure anti-covid. Apple ha avvertito che nelle festività la disponibilità di iPhone 14 Pro sarà limitata.