Foxconn assume lavoratori su larga scala per soddisfare l’ingente domanda di iPhone 6 e per supportare i piani di lancio di Apple per il nuovo smartphone. Come avviene tradizionalmente per queste notizie relative mondo della filiera di Apple non esistono dichiarazioni ufficiali né conferme: i piani di assunzione di Foxconn sono riportati da DigiTimes a partire da voci che circolano nel mondo della produzione.
La multinazionale della Mela ha annunciato che i nuovi iPhone 6 saranno disponibili complessivamente in 115 paesi entro la fine del 2014. I piani di assunzione del principale partner e assemblatore di Apple risultano così in linea con il piano di lancio commerciale di Cupertino. In ogni caso il reclutamento indicato come “aggressivo” per lavoratori destinati alle catene di montaggio di iPhone 6 sembra necessario per far fronte all’ingente domanda dell’ultimo smarpthone di Apple che ha venduto la cifra record di 10 milioni di pezzi solamente nei primi tre giorni di vendite nei primi 7 paesi di lancio. Nel momento in cui scriviamo iPhone 6 4,7” è disponibile su Apple Store online con spedizione a 7-10 giorni mentre per iPhone 6 Plus l’attesa è ancora più lunga, compresa tra 3-4 settimane.
Sembra che l’economia in crescita in Cina e le migliori condizioni di vita abbiano reso meno allettante il lavoro nelle catene di assemblaggio Foxconn per i cinesi: fino a pochi anni fa questo impiego era ambito soprattutto per chi proveniva dalle zone rurali e cercava impiego e trasferimento nei grandi centri produttivi del Paese. Per fronteggiare la nuova situazione sembra che Foxconn abbia organizzato speciali eventi di assunzione per mantenere la propria forza lavoro. La maggior parte delle nuove assunzioni sembra sia in corso negli stabilimenti Foxconn di Shenzhen e Zhengzhou, i due principali destinati all’assemblaggio di smartphone.