Foxconn aprirà nel Michigan un centro di ricerca e sviluppo dedicato ai veicoli a guida autonoma. L’ha dichiarato il fondatore dell’azienda Terry Gou spiegando che “lo sviluppo dei veicoli a guida autonoma negli USA è più avanzato rispetto alla Cina”. Ha anche aggiunto che la sua azienda è interessata all’intelligenza artificiale e in particolare alle tecnologie di deep learning (un campo di ricerca dell’apprendimento automatico e dell’intelligenza artificiale).
Gou non ha rivelato l’ammontare degli investimenti previsti nel Wisconsin ma nei giorni passati erano circolate voci di 10 miliardi di dollari, con tre miliardi 3 miliardi di dollari di incentivi finanziari per 15 anni offerti dallo stato USA.
Lo stabilimento di ricerca e sviluppo del Wisconsin si occuperà della produzione di pannelli LCD per futuri dispositivi; inizialmente è prevista l’assunzione di 3000 persone, prevedendo a regime fino a 13.000 dipendenti nei prossimi quattro anni.
La scelta del Michigan per il laboratorio dedicato alle vetture autonome non è casuale: qui un tempo General Motors, Ford e Chrysler davano lavoro a decine di migliaia di persone e questo stato è in testa alla classifica delle legislazioni più virtuose per quanto riguarda la legalizzazione dell’utilizzo delle auto a guida autonoma (è stato uno dei primi Stati ad ammettere i test delle auto a guida autonoma su strada e l’uso su strade pubbliche).
Tra le aziende con le quali Foxconn punta a lavorare c’è ovviamente anche Apple che, da tempo, ha ammesso di stare lavorando a specifiche tecnologie per la guida autonoma. Apple ha un ufficio a Berlino con una ventina di persone al lavoro su tecnologie legate alle auto (persone che in precedenza lavoravano nel settore automobilistico), ha una struttura dedicata nella Silicon Valley ed ha affittato uffici anche a Ottawa (Canada) dove sono presenti numerose expertise nel settore.