Non è un mistero che la fotografia (così come molte altre attività) siano state progettate esclusivamente per utenti destrimani. Nella maggior parte delle fotocamere i controlli principali, così come il pulsante di scatto, sono posizionati sulla destra, con un’ovvia predilezione per chi utilizza la mano destra per la sua attività. Certo, ai mancini è richiesto un semplice sforzo per abituarsi a quest’impostazione, che probabilmente verrà acquisita con il tempo.
Diversa invece è la situazione di Sylvia Cacciatore, fotografa statunitense che vorrebbe fare della fotografia una professione, ma che si ritrova bloccata proprio dal monopolio destrimano. Sylvia infatti è stata colpita dalla nascita da una lesione al plesso brachiale destro che ha completamente paralizzato il suo braccio destro, rendendola impossibilitata quindi a poter utilizzare correttamente una fotocamera DSLR con la mano destra e obbligandola ad usare sempre il braccio sinistro.
Questo costringe alla fotografa di assumere pose astruse e per nulla comode e spesso obbliga Sylvia ad abbassare la fotocamera o spostarla per raggiungere i comandi, facendole perdere il momento decisivo per lo scatto. La ragazza usa una Canon 5D Mark III ed ha contattato Canon chiedendo una versione della fotocamere specificatamente sviluppata per mancini. La risposta di Canon ha lasciato la fotografa allibita: l’azienda le ha infatti consigliato una Powershot, fotocamere consumer che non hanno nulla di professionale.
“Mi sono sentita offesa da questo suggerimento, perché la loro linea PowerShot è un downgrade completo dalla fotocamera corrente che possiedo e sicuramente non orientata verso coloro che stanno cercando di entrare nella fotografia professionale” ha detto Sylvia, che ha deciso così di lanciare una petizione su Change.org per convincere Canon a realizzare una DSLR per mancini. Chi volesse partecipare può seguire questo link diretto.