Un’altra delle caratteristiche di iPhone 6S e Plus, indovinate dagli analisti nei mesi scorsi, riguarda la fotocamera. Durante il Keynote, Apple ha confermato i 12 MP per la nuova componente dei telefoni.
Il sensore offre il 50% in più di pixel che si traducono in un miglioramento «pazzesco – dice Phil Schiller – nei dettagli delle immagini catturate. Se per aggiungere pixel molto spesso si diminuisce qualità delle immagini, con iPhone non è così in quanto Apple ha studiato un sistema per evitare l’effetto cross-talk che sporca le immagini ed altre tecniche che evitano i problemi più comuni. Offre un’eccellente gestione delle luci, anche quelle per fotografie complicate, come quella di esempio dove una donna che guarda fuori dal finestrino di un treno ha il viso illuminato e correttamente esposto, così come lo è il paesaggio fuori dal finestrino».
Il sensore più grande permette di catturare panorami più dettagliati, con immagini che pesano ben 63 MP. Le novità riguardano anche i video, che potranno essere registrati a risoluzione 4K. E’ stata migliorata anche la fotocamera frontale, ora da 5 MP, che viene aiutata dallo schermo retina (anziché dal flash come si prevedeva) per l’acquisizione di selfie ben illuminati che, nel momento dello scatto, per un attimo diventa tre volte più luminoso.
In combinazione con il 3D Touch, la fotocamera permette di scattare un nuovo tipo di fotografia che Apple chiama Live Photos che consiste nell’animare una fotografia per qualche secondo toccandola con più forza. Le fotografie si fanno come sempre – spiegano – ma possono eventualmente essere animate su iPhone, Mac, iPad e anche Apple Watch, impostandole come sfondo che si anima quando si guarda l’ora.
Infine va segnalato che per via dello spessore dello chassis leggermente maggiorato, sporge poco meno di quanto non facesse in passato.