Il consueto e puntuale smontaggio di iPhone 8 e iPhone 8 Plus da parte di iFixit non ha rivelato novità dal punto di vista della disposizione interna dei componenti ma la fotocamera di iPhone 8 di novità ne ha.
Com’è facile immaginare, la disposizione di batteria, scheda logica e compagnia bella è simile a quella già vista sui precedenti iPhone 7 e iPhone 7 Plus ma un elemento che ha attirato l’attenzione è legato ai componenti della fotocamera.
Da un esame ai raggi X si notano dei magneti che circondano gli elementi della fotocamera. Il chip Sony per la retroilluminazione (32.8mm quadrati) è legato a un sensore wide-angle con un pixel pitch (la distanza centro-centro di due pixel) di 1.22 micrometri, mentre lo zoom ha un pitch di 1 micrometro. Dal punto di vista pratico, più piccole sono le “cornici” della singola cella, maggiore sarà la dimensione del pixel stesso. Il pixel-pitch non indica tipicamente una dimensione definita e corrispondente al singolo punto ma l’ingombro delle singole celle. Un pitch di dimensioni maggiori, spiega TechCrunch, significa più spazio per la luce e un quarto in più di micrometro significa tanto a questo livello di scala. Dal punto di vista pratico si dovrebbero notare miglioramenti in condizioni di bassa luminosità, con una maggiore capacità della fotocamera di “assorbire” la luce in ingresso.
Apple dice che sui nuovi iPhone 8 e 8 Plus la fotocamera da 12MP è ancora più evoluta: ha un sensore più ampio e veloce, un nuovo filtro colore, pixel più profondi e la stabilizzazione ottica dell’immagine per foto e video. Tra le possibilità offerte dal nuovo dispositivo, una modalità Ritratto perfezionata con primi piani più nitidi e sfondi sfumati in modo più naturale.