La compressione delle foto con iMessage funziona in maniera ottimale. E’ quanto possiamo dire a conclusione di alcuni test condotti in redazione, dove abbiamo inviato alcuni file tramite iMessage attivando e disattivando la nuova funzione per verificare l’effettivo funzionamento del sistema.
Questa compressione, di fatto, elimina la necessità di affidarsi ad applicazioni di terze parti (noi fino ad oggi usavamo con frequenza Desqueeze) per ridurre il peso delle immagini che si condividono tramite iMessage.
Mentre infatti con Whatsapp, Telegram e simili, la compressione avviene in automatico per foto e video (in realtà con Telegram potete anche usare la funzione “condividi come allegato” per mantenere la qualità originale dei file), con iMessage fino ad oggi c’era sì una compressione, ma non ai livelli di quella offerta con l’attivazione del nuovo interruttore.
Quest’ultimo, denominato ‘Immagini a bassa qualità’, si trova in fondo alla scheda Impostazioni > Messaggi e, una volta attivato, sarà applicato a tutte le fotografie condivise tramite l’app Messaggi di Apple.
Come potete constatare voi stessi sfogliando la galleria in calce all’articolo, fotografie come quella del giardino (4,9 MB a 4032 x 3024 pixel), senza compressione vengono comunque ridotte a 1024 x 768 pixel, pari a 463 Kb, ma con la nuova funzione attiva il peso viene ridotto ulteriormente a soli 107 Kb, per immagini di 480 x 360 pixel.
Anche lo stesso scatto acquisito sfruttando la fotocamera anteriore di iPhone 6s che, come sappiamo, è di qualità inferiore rispetto a quella posteriore, viene compresso dal sistema. L’originale, del peso di 1,6 MB per 2576 x 1932 pixel senza la funzione attiva viene condiviso a 1280 x 960 pixel, per un peso di 510 Kb. Con la compressione attiva, il risultato finale è una immagine da 640 x 480 pixel per un peso di 147 Kb.
Ancora più impressionante la prova di invio di una fotografia del peso di 9,7 MB (5332 x 3870 pixel) che, senza alcuna compressione, viene ridimensionata a 487 Kb (1600 x 1162 pixel), mentre con la nuova modalità attiva il file finale pesa appena 114 Kb per dimensioni pari a 640 x 466 pixel.
Di fatto, di norma il sistema ridimensiona le fotografie mantenendo il peso finale intorno ai 500 Kb, mentre con la nuova funzione di riduzione delle immagini attiva la compressione è ancora maggiore, talvolta riducendone di quattro volte il peso finale, e comunque senza mai superare i 150 Kb.
Alla fine dei giochi, la differenza si nota soltanto scaricando le immagini al computer oppure effettuando uno zoom dall’iPhone o l’iPad sul quale sono state ricevute. Se quindi l’intento è semplicemente quello di mostrare una fotografia o un particolare, con la funzione attiva si può risparmiare mediamente il 75% dei dati, mentre se l’obiettivo finale è inviare una foto da stampare, allora valutate l’invio tramite email, dove non vi sarà invece alcuna compressione d’immagine.
