Prima è arrivata la previsione al ribasso sulle vendite di uno degli analisti più attendibili in assoluto, ora si aggiunge un’altra previsione negativa di due fornitori iPhone XR e l’effetto sulla quotazione del titolo Apple in borsa è pressoché immediato. Nel giro di poche ore il titolo AAPL ha perso il 4% circa ed è tornato a una quotazione inferiore ai 200 dollari per azione, prezzo che risale al mese di luglio.
Le cattive notizie per il terminale che in precedenza era atteso come quello più richiesto dal mercato ora arrivano da Japan Display e Lumentum, due fornitori iPhone XR che realizzano rispettivamente lo schermo LCD e i sensori per la tecnologia TrueDepth. Lumentum ha rivisto al ribasso le previsioni di fatturato da 405-430 milioni di dollari a 335-355 milioni: secondo gli analisti i dati corrispondono a un taglio di 18-20 milioni di iPhone.
Naturalmente né Japan Display né Lumentum citano Apple o iPhone XR. Il costruttore giapponese indica genericamente un calo della domanda da parte dei costruttori di smartphone mentre Lumentum, come segnala Reuters, evidenzia un calo per uno dei suoi clienti principali, indicazione che praticamente sempre corrisponde a Cupertino e come tale è interpretata da analisti e mercato.
Per mesi iPhone XR era previsto come il modello più richiesto grazie al prezzo inferiore e alla presenza di numerose della caratteristiche e funzioni principali di iPhone XS Max e XS. Negli ultimi giorni però sono in costante aumento segnali di domanda inferiore alle aspettative e previsioni al ribasso.
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