La robotica non sembra voler arrestare la sua corsa in ogni ambito, soprattutto in quello lavorativo: l’ultima novità arriva da White Castle, che ha annunciato Flippy 2, uno chef robot specializzato in hamburger ma non solo, che può essenzialmente svolgere gli stessi compiti di un team di cuochi, arriverà in altre 100 località.
Un terzo dei ristoranti White Castle presenti in tutti gli Stati Uniti, dunque, sarà provvista di Flippy 2, che sarà un’aggiunta importante e permanente alla forza lavoro di questa catena di fast food.
Lo scorso autunno la catena specializzata in hamburger ha collaborato per la prima volta con Miso Robotics, i creatori di Flippy, per lanciare un programma pilota nella sua sede di Chicagoland. La società ha poi presentato Flippy 2, l’ultima iterazione del robot chef, a novembre scorso. Adesso, sembra che lo chef robot sia pronto per il grande debutto.
Flippy 2 è progettato per eseguire funzioni di cucina “back-of-the-house”, e dunque non si noterà la sua presenza in sala. Il robot utilizza l’intelligenza artificiale per identificare il tipo di cibo (come hamburger, pollo o patatine fritte), così da raccoglierlo, cucinarlo, e metterlo nel proprio cestello di frittura. Infine, è in grado di metterlo in un’area di attesa calda, così da mantenerlo in temperatura.
Flippy 2 è in grado di distribuire 60 cesti di cibo all’ora, secondo il sito web di Miso Robotics, o circa 300 hamburger al giorno. A differenza del modello precedente, inoltre, può funzionare interamente senza l’intervento umano.
Non è più un segreto che la cucina stia puntando sempre più all’automazione grazie all’impiego di intelligenza artificiale, come rileva Engadget. Miso Robotics è uscita con una versione alare di Flippy che Buffalo Wild Wings sta attualmente testando, secondo CNBC. Poiché i robot riducono al minimo il contatto umano in cucina, vengono anche utilizzati come misura di sicurezza in questo clima di pandemia.
Pechino sta persino usando chef robot per nutrire atleti e ospiti nella sua bolla chiusa delle Olimpiadi invernali. È probabile che il settore proporrà nuove innovazioni robotiche, soprattutto alla luce della recente carenza di manodopera.