Grazie a smartphone e a piattaforme come Instagram o Flickr, scattare foto, modificarle e condividerle con i propri amici è diventata un’attività semplice e frequente anche in totale mobilità. Su computer esistono da tempo software che permettono di abbellire le proprie fotografie in maniera più o meno intuitiva, ma per ottenere un risultato che avesse una parvenza di professionalità si era costretti solitamente a ricorrere a soluzioni più complesse, come Aperture o Photoshop Lightroom. A colmare questa mancanza ci ha pensato The Iconfactory, il gruppo già autore dell’ottimo Twitterrific per Mac che è tornata su App Store con l’ottima ma economica applicazione Flare.
Attraverso un’interfaccia semplice, ordinata ma sempre elegante e coerente con l’ambiente Snow Leopard, Flare dà la possibilità di importare una qualsiasi fotografia attraverso un semplice drag-and-drop, trascinandola da una qualsiasi cartella o direttamente da iPhoto, Aperture o Photoshop. La prima cosa che si nota è che, a differenza di altri programmi di photo-editing, Flare è rapidissimo sia nel caricare i file che nel processarne gli effetti, anche con immagini ad alta risoluzione. Fin da subito è possibile ruotare l’immagine, tagliarla e scegliere tra 24 ottimi preset, per ognuno dei quali si può impostare l’opacità o vederne un’anteprima in tempo reale. Questa sezione del software assomiglia un po’ al menù filtri di Photoshop, permettendo di applicare un effetto più o meno particolare in pochi istanti.
Tuttavia, per ottenere il meglio e personalizzare del tutto la propria foto, basta entrare nell’opzione Edit: da qui si può infatti modificare l’immagine a più livelli, regolandone contrasto e luminosità, o aggiungendo più effetti diversi e impostarne per ognuno i parametri. Con pochissimo sforzo si possono ottenere dei risultati davvero notevoli, e anche se ben lontani da quelli che un fotografo professionista otterrebbe con Aperture, daranno comunque grande soddisfazione all’utente più dilettante.
Flare è in grado di esportare foto esclusivamente in JPEG, TIFF e PNG, ma le tante piccole opzioni e aggiunte di contorno lo rendono assolutamente superiore a molte alternative. Oltre a salvare automaticamente il lavoro fatto e supportare un numero infinito di Undo, il programma presenta un’opzione chiamata Snapshot, la quale salva una copia temporanea del progetto e inserisce una sorta di segnalibro, in modo che, nonostante qualsiasi modifica si faccia successivamente, sia sempre possibile tornare allo stato precedente; la possibilità di inserire più Snapshot permette di lavorare a diverse versioni dell’immagine senza necessariamente salvarne delle copie aggiuntive. Infine, un manuale e dei tutorial video danno all’utente gli strumenti necessari per sfruttare al meglio il software, mentre con un tasto è possibile condividere la foto direttamente via mail o su Flickr.
Insomma, Flare è un programma indirizzato principalmente a chi vuole applicare gradevoli modifiche alle proprie foto, ottenendo un ottimo risultato ma senza perdere tempo a litigare con un’interfaccia troppo complessa. Inoltre, il software di The Iconfactory è estremamente più economico di alternative professionali, diventando una scelta quasi obbligata per chi ha bisogno di buona qualità ma a basso prezzo. Nel momento in cui scriviamo, Flare è acquistabile su Mac App Store in offerta al costo di soli 7,99€.