Blake Ross, il co-fondatore di Mozilla, è scettico sul futuro di Firefox. A suo dire la Mozilla Organization è pian piano diventata troppo timida, passiva e ha paura di perdere consensi rilasciando con rapidità prodotti importanti. Negli ultimi anni Google Chrome ha costantemente aumentato la quota di mercato insieme con altri browser basati su WebKit come Safari. Mozilla ha un prodotto molto competitivo ma da molti non è più considerato il punto di riferimento, il prodotto alternativo da guardare come esempio, come accadeva una volta. La risposta di Ross è stata pubblicata da Quora, una sorta di social network nel quale è possibile porre domande, avere le risposte da utenti coinvolti in prima persona in alcuni progetti e far giudicare e commentare dal risposto.
La domanda posta era: “Riuscirà Firefox a raddoppiare la sua quota di mercato da tre a cinque anni?”. La risposta è stata affermativa per John Lilly, attuale CEO di Mozilla e negativa per l’ex co-fondatore della società. A detta degli utenti di Quora la risposta di Ross è stata quella più convincente.
John Lilly si è detto un osservatore imparziale ed è invece fiducioso e convinto che quota di mercato raddoppierà nei tempi indicati. “Il prodotto si sta sempre perfezionando e sarà ancora migliore con la versione 4.0 in arrivo per quest’autunno”. Lilly ha affermato che il browser vanta 400 milioni di utenti e tale numero è destinato a crescere ancora. “Un’enorme comunità di utenti in tutto il mondo è impegnata a rendere il prodotto sempre migliore”, e ancora: “Sento che abbiamo la possibilità di farcela non solo sul versante desktop ma anche sulla piattaforma Android” (piattaforma sulla quale Mozilla vanta già buoni risultati).
Il pensiero di Blake Ross, (che è in questo momento Director of Product in FaceBook e dunque un concorrente di Quora) è in linea con quanto espresso dal collega Joe Hewitt (software engineer in FaceBook, autore dell’omonima applicazione per iPhone): gli organismi di controllo (in questo caso Hewitt si riferisce al W3C) rallentano il processo di sviluppo del web e rendono difficile le innovazioni. Sia Ross, sia Hewitt, vantano una luna carriera nella progettazione di standard web ed entrambi hanno lavorato in Netscape e poi collaborato alla creazione di Firefox, in un momento in cui Internet Explorer dominava il web con il 90% del mercato dei browser.
Negli ultimi cinque anni la quota di utilizzo del browser Internet Explorer è scesa al 60%, grazie soprattutto a FireFox che è utilizzato dal 25%-30% di utenti web. Questa quota rischia, però, di erodersi a favore di prodotti quali Safari, Chrome ed Explorer 9.
Nell’immagine qui sotto: Blake Ross (photo by John Griffiths)
[A cura di Mauro Notarianni]