A settembre del 2013, Mozilla ha integrato nel browser Firefox una funzione che chiede all’utente conferma prima di attivare alcuni plug-in, impedendo l’esecuzione automatica di alcuni contenuti.
In passato, per garantire in Firefox la protezione da plugin affetti da problemi o pericolosi dal punto di vista della sicurezza, l’unica soluzione era quella di disattivarli. Con il meccanismo dell’attivazione a richiesta, è invece possibile fare in modo che i plugin non si attivino automaticamente (prevenendo così molti problemi legati a questi componenti aggiuntivi) e lasciando all’utente la scelta di attivarli o meno.
Finora Flash era presente per default all’interno di una “white list” consentendo il caricamento dei contenuti senza visualizzare il messaggio “Attiva Adobe Flash”. Mozilla ha deciso di non considerare più Flash un plug-in sicuro per default e dalle future versione del browser sarà escluso dalla white list, spingendo l’utente (e gli sviluppatori di siti web) a usare tecnologie più moderne e sicure (HTML5).
In Safari è possibile scegliere il comportamento del software Adobe selezionando dal menu “Safari” la voce “Preferenze”, portandosi nella sezione “Sicurezza” e facendo click su “Impostazioni plug.-in”. Da qui è possibile scegliere il comportamento globale di Flash Player o per singoli siti (“consenti”, “chiedi”, “blocca”, ecc.).