Mozilla ha rilasciato Firefox 56. L’ultima versione del browser offre una funzione che consente di catturare schermate: in alto a destra (nella barra degli strumenti) appare un pulsante dedicato mediante il quale è possibile catturare, salvare e condividere schermate senza uscire dal programma.
Basta fare click e trascinare per catturare solo una parte della pagina visualizzata, posizionando il mouse sopra l’area selezionata per evidenziarla. È possibile catturare la schermata di una pagina web, ritagliarla, condividerla online, oppure salvarla sul proprio computer. Il pulsante “I miei screenshoot” permette di ritrovare le immagini salvate. Alcuni elementi delle pagine web sono individuati automaticamente; in alternativa basta trascinare o fare click per selezionare l’area di proprio interesse. Per default le immagini sono archiviate per 14 giorni ma la durata può essere modificata dall’utente (è anche possibile impostarla su “per sempre”).
Altra novità è la possibilità di cercare impostazioni nelle Preferenze, opzione comoda quando non si sa in quale sezione cercare una impostazione del programma che si desidera modificare. I file multimediali aperti in background ora non sono automaticamente riprodotti fino a quando l’utente non si porta sulla specifica scheda aperta.
Tutte queste migliorie sono niente rispetto a quanto dovremmo vedere con il futuro Firefox 57, versione speciale nominata “Firefox Quantum”, frutto del lavoro iniziato lo scorso anno con Project Quantum, un pesante rinnovamento dalle fondamenta dello storico browser che promette il raddoppio della velocità rispetto a Firefox 52 (la versione disponibile al momento dell’annuncio) e in grado su molti versanti di battere anche Chrome.
Tra i componenti che consentono di ottenere migliorie, c’è Quantum CSS, un componente “Servo” scritto in Rust che in precedenza era chiamato Stylo, e Quantum DOM che cambia la modalità con la quale Firefox imposta alcune priorità eliminando colli di bottiglia. Una prima beta è già disponibile; per la versione stabile bisognerà attendere il 14 novembre.
Firefox 56 si scarica da questo indirizzo. Se il browser è già istallato nel vostro Mac potete verificare se è aggiornato aprendo il menu “Firefox”, selezionando “Informazioni su Firefox”: verranno ricercati e installati eventuali aggiornamenti.