Mozilla ha rilasciato Firefox 54 per Mac e Windows e tra le peculiarità di questa versione del browser da segnalare il supporto multi-processing per tutti. Gli utenti, spiega Mozilla, fanno affidamento al Web per attività complesse come organizzare un viaggio o confrontare i prezzi dei loro acquisti. Queste attività spesso richiedono di tenere più schede aperte.
I siti web e le applicazioni aperte nelle schede hanno spesso in esecuzione svariati contenuti: animazioni, video, immagini in alta risoluzione e così via. I siti complessi si confermano sempre più come la regola, non l’eccezione. In media un sito recente pesa quasi 2,5 megabyte… la stessa dimensione del primo gioco della serie Doom. Fino alla precedente versione di Firefox, aprire un sito complesso in una scheda causava un rallentamento sulle altre pagine aperte, risultando in un’esperienza di navigazione non esattamente ottimale.
Per permettere a Firefox di caricare più velocemente anche i siti complessi, Mozilla ha apportato modifiche in modo da consentire l’utilizzo di processi multipli. In parole povere le versioni precedenti di Firefox utilizzavano un unico processo per gestire tutte le schede aperte nel browser. I browser moderni invece dividono il carico in più processi indipendenti tra loro. Questo procedimento di scissione in più processi è denominato dagli sviluppatori di Mozilla Electrolysis (“elettrolisi”, abbreviato e10s), ispirati dalla reazione chimica che scinde l’acqua nei suoi elementi costituenti: «e10s – spiegano gli sviluppatori – rappresenta la più grande rivoluzione nel codice dagli albori di Firefox».
A partire da oggi Firefox potrà utilizzare fino a 4 processi per caricare i contenuti web all’interno delle schede aperte. Questa innovazione riduce l’impatto di un sito complesso su velocità e reattività delle altre schede aperte. Suddividendo il carico delle schede in più processi, le risorse hardware del dispositivo vengono utilizzate in modo più efficiente.
Oltre alla velocità di caricamento e a una riduzione negli arresti anomali, e10s migliora la fluidità di navigazione dei siti. Firefox 54 con e10s migliora l’esperienza di navigazione su tutti i computer, specialmente su quelli con meno memoria. Mozilla afferma che nei test per confrontare il consumo di memoria sui vari browser, è stato riscontrato che Firefox utilizza una quantità molto minore di RAM rispetto ad altri browser su Windows 10, macOS e Linux.
Prosegue intanto lo sviluppi del Progetto Quantum; gli sviluppatori di Mozilla lavorano a un browser completamente rivisitato. L’obiettivo è rendere Firefox il browser più veloce e fluido per dispositivi fissi e mobili. Per la fine del 2017 Mozilla promette enormi passi avanti e fa un appello agli utenti che hanno abbandonato questo browser: “Dategli una seconda possibilità, vi stupirà”. Firefox 54 si scarica da qui.
