I MacBook Pro con chip M3 annunciati nell’ambito dell’evento “Scary Fast”, vantano chip M3, M3 Pro e M3 Max con tecnologia a 3 nanometri e ottimizzazioni che consentono di migliorare notevolmente la durata della batteria.
Apple afferma che la batteria può durare fino a 11 ore in più rispetto ai modelli di MacBook Pro con Intel, e che, diversamente dai PC portatili, le prestazioni sono sempre uguali, i sia quando è collegato a una presa di corrente sia quando non lo è.
Il modello da 14″ con chip M3 vanta fino a 22 ore di riproduzione di film con l’app Apple TV e fino a 15 ore di navigazione web in wireless. In questo modello la batteria è da 70 wattora.
Per i MacBook 14″ con chip M3 Pro ed M3 Max, Apple vanta fino a 18 ore di riproduzione film con l’app Apple TV e fino a 12 ore di navigazione web in wireless.
I dati sono di tutto rispetto se si pensa che il display Liquid Retina XDR vanta luminosità di 1000 nit costanti e 1600 nit di picco per i contenuti HDR, e che i contenuti SDR vengono mostrati con una luminosità che può raggiungere i 600 nit, ovvero il 20% in più di prima.
Per i MacBook Pro da 16″, con batteria ai polimeri di litio da 100 wattora, Apple indica fino a 22 ore di riproduzione film nell’app Apple TV e fino a 15 ore di navigazione web in wireless.
I modelli da 14″ arrivano con alimentatore USB‑C da 70W; i modelli da 16″ arrivano con alimentatore USB‑C da 140W.
I nuovi MacBook Pro possono essere gà ordinati; le consegne inizieranno martedì 7 novembre, quando saranno disponibili anche negli Apple Store e presso i Rivenditori Autorizzati.
I prezzi partono da 2.049 € per il MacBook Pro 14″ e da 3099€ per il MacBook Pro da 16″.