Ricercatori del Radio Science and Engineering Department dell’Università di Aalto (Finlandia) hanno ideato un’antenna per smartphone che promette di migliorare la qualità del segnale ricevuto, aumentare la velocità dei download e ridurre il consumo della batteria.
Attualmente gli smartphone usano più antenne per vari compiti, ognuna studiata per operare a determinate frequenze e in particolari ambiti applicativi: ricezione, GPS, Bluetooh. L’approccio dei ricercatori finlandesi prevede l’uso di una sola antenna, un dispositivo più piccolo, in grado di riconfigurarsi in base alle necessità e all’utilizzo. In pratica i vari moduli GPS, Bluetooth e WiFi non avranno più bisogno di antenne proprie ma per la comunicazione potranno sfruttare un’unica antenna controllata digitalmente.
Ville Viikari, professore di radio engineering presso la Aalto University spiega che l’approccio usato ricorda quello sfruttato nel campo musicale: partendo dall’accordo aperto di una chitarra è possibile riprodurre digitalmente note diverse. Sfruttare una sola antenna per più frequenze permette di liberare spazio senza sacrificare le performance del dispositivo. Viikari spiega che il maggior spazio a disposizione permetterà di semplificare il design dei dispositivi e consentire l’uso di schermi più grandi.
La ricerca è stata pubblicata su “IEEE Antennas and Wireless Propagation Letters” ma di concreto non esiste ancora nulla. Sarà necessario creare un chip di gestione ad hoc ma l’idea ha già stuzzicato l’interesse dei cinesi di Huawei (specializzata nella produzione e commercializzazione di prodotti, di sistemi e di soluzioni di rete e telecomunicazioni) che ha un laboratorio di ricerca e sviluppo in Finlandia e sta studiando la fattibilità. Viikari fa notare che i dispositivi 5G dovrebbero arrivare sul mercato nel 2020 e non è da escludere che la nuova antenna potrebbe arrivare per l’anno in questione su prodotti commerciali.