I ricercatori di Trend Micro, azienda specializzata in sicurezza, hanno individuato due vulnerabilità in QuickTime per Windows e spiegano che Apple ha indicato come “deprecato” il supporto a questo software per Windows, il che significa che le falle non saranno più riparate. A marzo di quest’anno Apple avrebbe informato Trend Micro che QuickTime su Windows non è più supportato e che non saranno rilasciati nuovi aggiornamenti. L’ultimo update di QuickTime per Windows è stato rilasciato a gennaio di quest’anno.
Non sono noti attacchi che sfruttano le nuove vulnerabilità individuate ma, nel dubbio, se avete un PC con Windows con installato QuickTime sarà bene eliminarlo dal sistema. Nel dubbio se eventuali programmi richiedano QuickTime, bisognerà contattare gli sviluppatori del programma (vecchie versioni di software di editing video o simili spesso richiedono la presenza di QuickTime).
I più recenti programmi per Windows relativi ai contenuti multimediali, incluso iTunes 10.5 o versioni successive, non utilizzano più QuickTime per riprodurre i formati multimediali moderni. Questi programmi riproducono i contenuti multimediali direttamente o utilizzando i supporti multimediali integrati in Windows.
In conseguenza dei bug e del fatto che Apple non li riparerà più, il rischio sicurezza per chi su Windows usa QuickTime è molto elevato, Per questo non solo Trend Micro invita gli utenti a disinstallaro, ma anche il Dipartimento della Sicurezza Interna degli Stati Uniti d’America ha lanciato un allarme, pubblicando una nota ufficiale in cui consiglia, ufficialmente, di eliminare questo software.