In occasione del 4° FCPX Creative Summit che si svolge annualmente a Cupertino, Apple ha mostrato le ultime versioni aggiornate di Final Cut Pro X, Motion, Compressor. Il sito 9to5Mac riferisce che la Mela ha mostrato i software in questione su hardware di nuova generazione come i Mac mini, evidenziando anche alcuni interessanti soluzioni di terze parti.
Tra le novità evidenziate dall’ultima versione di Final Cut Pro X, la possibilità di usare estensioni che terze parti non mancheranno di sfruttare offrendo nuove possibilità per il flusso di lavoro di chi si occupa di video digitale.
Tre partner di Apple, hanno mostrato altrettante estensioni: Frame.io (strumenti per la collaborazione), Shutterstock (file multimediali pronti all’uso) e CatDV, (gestione delle risorse), utilizzabili anche simultaneamente (si aprono direttamente nell’interfaccia dell’app) e con alcune come Frame.io, utilizzabili anche in abbinamento ad app companion per iOS o con web app.
È stata evidenziata la funzionalità Comparison Viewer, la possibilità di visualizza il timecode della sorgente e del progetto in una o più finestre fluttuanti, nuove funzionalità di riduzione del rumore per diminuire la granulosità e il rumore del video.
Le timeline di video di prova sono state mostrate su un iMac Pro, su una serie di nuovi Mac mini e sui MacBook Pro con la GPU Radeon Pro Vega. Il film “Lowrider” è stato girato usando la Canon EOS C300 e il sistema di monitoraggio e recording Atomos Shogun Inferno. Tutti e due i dispositivi erano in mostra all’evento, evidenziando clip girate con tale attrezzattura.
Ai MacBook Pro e ai nuovi Mac mini erano collegate le nuove eGPU Pro di BlackMagic, presentate a ottobre in concomitanza del lancio dell’ultimo hardware Apple. Queste schede video esterne offrono connettività DisplayPort e consentono di accelerare le prestazioni in abbinamento a software quali Final Cut Pro e Motion.
Di particolare interesse, l’engine a 64 bit di Compressor, in grado di eseguire il transcoding in batch sfruttando per il calcolo distribuito una serie di Mac mini connessi insieme e il server Jellyfish di LumaForge in grado di eseguire il rendering di più formati e progetti simultaneamente.