Pixel Film Studio è una piccola società californiana che sviluppa plug-in per Final Cut Pro X e applicazioni per iOS. L’azienda si è fatta conoscere per molti plug-in (come ad esempio, Smoke, dedicato agli effetti fumo, TranDub, per la creazione di transizioni e altri ancora). Szymon Masiak, fondatore di MotionVFX, all’inizio di questo mese ha notato come mDust (raccolta di 100 file 2K in formato Apple ProRes 422) un nuovo prodotto al quale era stato dedicato moltissimo lavoro, era stato in brevissimo tempo (due giorni) perfettamente replicato e venduto da Pixel Film Studio. Masiak si è insospettito poiché alla creazione del suo prodotto aveva lavorato per molte settimane un team di 15 persone, non riuscendo a capacitarsi come altri avevano potuto ricreare lo stesso prodotto in così poco tempo. Osservando il materiale promozionale dell’azienda concorrente, Masiak non ha avuto più dubbi e si è reso conto che quanto stava vedendo era stato realizzato con il prodotto della sua società. I presunti “clonatori” hanno cambiato in parte il filmato, aggiungendo piccole modifiche per ingannare chi guarda, ma l’occhio di chi sa come funziona il software sottostante non ha dubbi. Dallo storico degli acquisti si evince che la moglie del presidente di Pixel Film Studio ha acquistato il software on-line, poche ore dopo la messa in vendita e, sempre stando a quanto riferisce Masiak, lo stesso meccanismo è stato usato per clonare in passato anche altre applicazioni.
Masiak ha mandato alcune mail per chiedere chiarimenti a Pixel Film Studio ma questi ultimi negano di aver copiato. I post sul profilo Facebook di Pixel Film Studio con i quali si contestava quanto accaduto sono stati rimossi e la stessa cosa è stata fatta con i messaggi di altri utenti che chiedevano spiegazioni. Vedremo nei prossimi giorni come la storia andrà a finire.
[A cura di Mauro Notarianni]