«Il professionista che abbia già fatto editing con versioni vecchie di Final Cut Pro o con altre piattaforme, si chiede perchè usare Final Cut Pro X – afferma Monier, docente Èspero per la sede di Milano e Apple Certified Trainer.’¨ – Questo quesito trova la sua risposta non solo in ciò può fare Final Cut Pro X, ma anche nei limiti del programma che sono stati eliminati e grazie al quale otteniamo una migliore performance arrivando a risparmiare fino al 45% del tempo, grazie all’ottimizzazione del workflow e alla capacità di eseguire contemporaneamente più compiti». Tutto questo viene dimostrato in un nuovo corso dedicato poprio a Final Cut Pro X in programma nelle sedi Èspero di Milano e Roma e che per i lettori di Macitynet è gratuito
Il corso introduce gli elementi rivoluzionari di Final Cut Pro X, programma professionale che nella nuova release aggiunge oltre ad una gestione migliorata del multicamera (64 angoli), la compatibilità con file mxf e Red, xml e la copia discreta degli attributi della clip, oltre a numerosi altri dettagli che aiutano a comprendere l’applicazione e a sfruttarla al meglio, approfondendo anche aspetti quale: «lo switch dalla versione 7 alla versione X che – come afferma Giorgio Lovecchio, docente Èspero per la sede di Roma e Apple Certified Trainer – è più morbido di quanto si pensi. Si è spesso sparlato c’è i questo applicativo che in realtà si è semplicemente adeguamento in termini di sviluppo agli standard di produzione attuali usando nel frattempo una bella cravatta e un bel vestito. La curva di apprendimento è molto veloce, il software e’ potentissimo, richiede ottime risorse ma e’ molto intuitivo, produce risultati di montaggio estremamente veloci»
Giorgio, portaci qualche esempio dal vivo, per i professionisti… «Alcune funzioni davvero interessanti meriterebbero un approfondimento: basti pensare alla MAGNETIC TIMELINE, una timeline magnetica e intelligente che si adatta dinamicamente al contenuto che volete spostare sulla timeline.. scordatevi i problemi di Clip Collision molto frequenti nella versione precedente. Ma anche l’uso dei ROLES, ruoli assegnati alle nostre clip che permettono l’export a Stem dei flussi presenti sulla timeline, è qualche cosa di utilissimo in fase di postproduzione audio per il trattamento degli SFX, dei dialoghi e delle colonne sonore in maniera indipendente. Sono da conoscere anche il MULTICAM EDITING (na funzione bella e divertente, da usare in gruppo su schermi ampi: diventa quasi un gioco emozionante scegliere i quadri giusti), la funzione AUDITION! grazie alle quali le clip vanno a fare letteralmente le audizioni sulla vostra timeline in una finestra dedicata disegnata appunto a palcoscenico, ed e’ possibile istantaneamente scegliere al volo le alternative giuste, addirittura duplicandole e applicando dei filtri per trasformare immediatamente le idee in soluzione creative. Trovo poi fondamentale sottolineare l’architettura nella gestione degli Events e dei Project, con questa versione Final Cut X “blinda” i progetti ai volumi montati su desktop e diventa sempre più’ difficile perdersi il materiale, trovare incongruenze ed andare in Offline con le clips. Io credo che chi abbia sinceramente la voglia di provare e chiaramente studiare questo software non torni più indietro sulla release precedente, non avrebbe senso. Infine quasi tutti i produttori di plugin di terze parti stanno rendendo compatibili i loro prodotti con Final Cut X. Quasi d’obbligo l’acquisto dei cugini Motion 5 e Compressor 4, rispettivamente per lavorazioni in motion graphics e processi di codifica e output dei formati, poi vi spiegheremo il perché…»
Perché frequentare questo corso?
«Coloro che partecipano a questo breve ma intenso corso avranno occasione di toccare con mano ciò che veramente può realizzare Final Cut Pro X, come anticipato in parte dai nostri docenti – precisa Ambrogio Braghetto, Training Account di Èspero, azienda leader nella formazione certificata Apple dal 1991. Ho sempre assistito a esclamazioni di stupore durante queste presentazioni, di fronte alle performance del programma»
È vero che per i lettori Macitynet è gratis?
«Sì – conferma Ambrogio Braghetto – Abbiamo attivato la promo “Gratis per i lettori di Macitynet”, ma attenzione ai prerequisiti: occorre conoscere Final Cut Pro 7, la sua terminologia ed il workflow del montaggio video a livello professionale»
Il corso come accennato, si terrà nelle due sedi Èspero: a Milano Via Cadolini 30, il giorno 13 marzo 2013 (ore 17.00-21.00) e a Roma Via Valentino Mazzola 66, il giorno 25 marzo 2013 (ore 10.30-16.00).
Il costo del corso sarebbe di 50 euro più IVA, ma i lettori di Macitynet possono partecipare gratuitamente basta scrivere sul modulo di iscrizione PROMO MACITYNET.
Per ogni informazione vedere la scheda del corso oppure contattare [email protected] o telefonare allo 02 36556000 per ogni richiesta in merito. Inoltre, su ogni pagina del sito Èspero è possibile chattare con un addetto per qualsiasi info sui corsi.
