à stato un parto complesso e difficile e anche doloroso (economicamente e dal punto di vista delle strategie consuete) quello che condurrà Apple ad affittare i film via iTunes. A rivelare alcuni retroscena dell’accordo che legherà alcune delle case cinematografiche più importanti al mondo a Cupertino è il solitamente ben informato BusinessWeek.
Tra i dettagli più interessanti il costo economico che Apple sarebbe stata costretta a pagare, ben 17 dollari per ogni film venduto in versione ‘acquista per sempre’. La cifra è identica a quella che le major ottengono per i dischi ‘fisici’ venduti ai grandi retailers. In cambio Apple avrebbe ottenuto, dopo lo storico patto con Disney che fornisce da tempo tutti i suoi lavori, non solo le ultime produzioni di Fox, Warner e Paramount, ma anche che sia cancellato, almeno da alcuni dei suoi partner, il ritardo di un mese tra il lancio dei film in Dvd e quello su Internet. Fox ad esempio avrebbe accettato questa condizione, seguendo un accordo simile stipulato con Microsoft per il servizio Xbox; Warner starebbe valutando la richiesta.
Mettere insieme tutti i pezzi del puzzle per Jobs sarebbe stato molto difficoltoso. Certo non ci sarà la stessa semplicità che caratterizza iTunes. Ad esempio Fox non dovrebbe dare da subito i suoi film in vendita, ma abbracciare solo l’affitto. Warner e Paramount invece daranno sia in film in affitto che in vendita; Lionsgate, che già concede i film di magazzino ad iTunes, starebbe ancora trattando. Sony, un rivale di Apple nel campo dell’intrattenimento digitale ma che controlla varie case di produzione sta anch’essa soppesando l’offerta di Apple. Solo Universal (che con Nbc ha appena ritirato i suoi spettacoli Tv da iTunes) pare avere rifiutato l’accordo.
Viene confermato che l’affitto di film sarà per 24 ore con un costo di 3,99$. Quello che non sarebbe chiaro è il prezzo che sarà applicato da Apple ai nuovi film in vendita su iTunes. Cupertino potrebbe anche decidere di non guadagnare nulla o addirittura di perdere qualche soldo pur di rendere appetibile il servizio.
L’interesse principale di Apple sarebbe quello di incrementare la sua presenza e il suo potere nel campo dei media digitali e di dare un futuro al suo hardware, specialmente Apple TV, oltre che iPod (come sistema tascabile di visione di filmati). Apple potrebbe introdurre nuove funzioni come ad esempio la possibilità di navigare il negozio iTunes e vedere anteprime.