Nel film su Steve Jobs che Sony Pictures sta preparando basandosi sulla biografia scritta da Walter Isaacson, potrebbe avere il volto di Christian Bale. A riportare l’indiscrezione è The Wrap, una testata molto informata su quel che succede ad Hollywood. La rivelazione sarebbe stata fatta al giornale da “fonti informate” secondo le quali l’offerta ufficiale a Bale non sarebbe però ancora giunta, almeno ufficialmente.
Bale appare un candidato credibile nella parte di Jobs. Non solo si avvicina dal punto di vista fisico al fondatore di Apple, ma ha certamente il carisma e le potenzialità attoriali per il ruolo. Bale è divenuto noto per essere stato Batman nella trilogia del Cavaliere Oscuro, diretta da Christopher Nolan, dimostrando notevole abilità nel presentare i tratti psicologici di un personaggio, pur in una parte che sulla carta avrebbe potuto uccidere la personalità dell’attore. Più recentemente Bale si è distinto nella parte di Irving Rosenfeld in American Hustle.
Secondo quanto riferisce The Wrap al momento l’attore gallese sarebbe l’unico candidato della produzione, se non altro perché David Fincher, a sua volta il candidato numero uno per dirigere il film, avrebbe detto di essere interessato alla poltrona di regista solo se l’attore nella parte di Jobs sarà proprio Bale. Al momento l’attore sarebbe però in un periodo di riposo dopo avere terminato le riprese di Exodus, per la regia di Ridley Scott che gli ha assegnato il ruolo di Mosè.
Fincher, lo ricordiamo, sarebbe a sua volta stato scelto per la relazione professionale con lo sceneggiatore Aaron Sorkin, che per ora è l’unico professionista ad essere stato ufficialmente reclutato dalla produzione, visto che anche Fincher non ha ancora firmato nulla. Sorkin aveva vinto con il regista un oscar grazie al lavoro fatto con The Social Network, il film sulla nascita di Facebook e in particolare incentrato intorno alla figura di Mark Zuckerberg.