La prima versione di FileMaker è stata lanciata nel 1985 e funzionava sul primo Mac della storia: fu introdotto come il database personalizzabile per utente singolo, talmente facile da usare che non richiedeva essere un guru o un programmatore professionista. Una filosofia perfettamente in linea con i computer della Mela, non a caso da anni FileMaker è di proprietà Apple.
Oggi FileMaker compie 30 anni, un traguardo notevole considerando il vasto ecosistema che lo circonda e il numero di licenze vendute; nel mondo sono state vendute oltre 20 milioni di copie di FileMaker mentre la versione per iPad e iPhone, FileMaker Go è stato scaricato 1,5 milioni di volte, risultando così una delle app più popolari della categoria business.
Il costante aumento degli utenti finali e dei professionisti che creano soluzioni ad hoc, insieme allo sviluppo di FileMaker nel tempo non hanno modificato la ragione d’essere di questa versatile piattaforma che ha mantenuto in tutti questi anni la filosofia degli inizi: un software potente, personalizzabile ma al contempo facile da usare, anche per chi non ha mai visto un database prima.
Oggi con FileMaker 14 è possibile utilizzare modelli già pronti e o crearne di nuovi senza scrivere una riga di codice, per creare soluzioni costruite su misura per qualsiasi tipo di attività e di business. Tutto questo non solo su Mac ma anche su iOS, Windows e persino sul web. Grazie agli strumenti integrati è possibile creare maschere e interfacce semplicemente trascinando e posizionando elementi e campi sullo schermo: gli strumenti di FileMaker sono stati progettati per offrire le stesse funzioni e interfaccia indipendentemente dal dispositivo o dal computer utilizzato, fino al’interno di una pagina dei principali browser in circolazione.
FileMaker è disponibile in 15 lingue, Italiano incluso ed offre una serie completa di strumenti per iniziare a utilizzarlo subito ed essere produttiviti, con una elasticità e completezza di funzioni impossibili per qualsiasi foglio di calcolo.