Fileloupe è un leggerissimo media browser per Mac, utile per chi ha la necessità di scorrere e visualizzare velocemente un gran numero di foto (anche RAW), filmati (tutti quelli gestibili da QuickTime) e documenti, permettendo di avere una completa e semplice visione d’insieme da un unico punto di partenza. Il funzionamento dell’applicazione è molto semplice: all’avvio è possibile trascinare immagini, filmati, documenti e cartelle varie all’interno della finestra principale. Da quest’ultima è possibile scorrere i file visualizzando le anteprime secondo varie modalità (basta ad ogni modo un doppio click per suddividere l’area di lavoro in due parti e visualizzare nella parte superiore l’elemento o gli elementi selezionati ingranditi).
Un inspector (attivabile o disattivabile premendo la prima icona in alto a sinistra nella finestra principale), permette in qualunque momento di visualizzare dettagli quali: nome del file, tipo, “peso” del file, posizione, data di creazione, dimensione (larghezza e altezza) dell’elemento selezionato, così come dettagli sull’esposizione, focale, luogo dello scatto, fotocamera usata, ecc.
Selezionando uno o più elementi è possibile applicare un flag (con il tasto destro del mouse o del trackpad), copiare il percorso del file, applicare la rotazione, duplicare un file o visualizzarlo sullo “stage” (una sorta di tavolo di lavoro).
Sfruttando il campo in alto a destra è possibile eseguire al volo ricerche in base al nome. Altri veloci filtri si possono applicare selezionando da un menu a discesa dedicato (“more”) cosa selezionare: solo i filmati, solo i file JPG, solo i PDF, solo i PNG, ecc.
Funzionalità avanzate per i filmati e i PDF
La funzione che permette di visualizzare in anteprima i filmati (come già detto quelli gestibili da QuickTime) mette a disposizione un completo player dal quale è possibile richiamare la visualizzazione a tutto schermo, accelerare avanti e indietro la riproduzione (anche un singolo frame alla volta), alzare/abbassare il volume, ecc. Come per tutti gli altri elementi, anche con i filmati è possibile visualizzare dettagli quali dimensione, data di creazione, parole chiave, durata, FPS, applicare rotazioni di 180°, esportare singoli frame come immagini, ecc.
I documenti PDF possono essere visualizzati, mostrando le singole pagine nella colonna a sinistra e i vari documenti selezionati in basso. Se necessario è possibile richiamare al volo Adobe Reader da un pulsante dedicato.
Dalla finestra principale è possibile trascinare gli elementi in altre applicazioni con il drag&drop (es. nella Timeline di FinalCut), funzione comodissima per avere a disposizione un browser multimediale avanzato sempre a portata di mano.
Un pulsante standard di condivisione (in alto a destra) permette di convivere gli elementi selezionati via Mail, AirDrop o Messaggi (nel caso dei documenti) o FaceBook, Flickr, Foto (nel caso di fotografie).
Sono disponibili comode scorciatoie di tastiera per i vari comandi, è supportato un tema “dark” (comodo quando si seleziona dalla sezione “Generali” delle Preferenze di Sistema l’opzione “Scurisci la barra dei menu e il dock”).
Mancano purtroppo funzioni di editing basilari (per ritocchi minimi o annotare documenti), tool di catalogazione o altre per duplicare funzionalità del Finder che avrebbero reso perfetta l’applicazione. Ma il software non è pensato per questo è solo un potente e e velocissimo browser di media. Se si analizza da questo punto di vista il software è perfetto, velocissimo (mezzo secondo per aprire più di 8000 foto su un MacBook Air metà 2013) e ha la peculiarità di non usare database proprietari. L’applicazione supporta i plug-in QuickLook permettendo eventualmente di gestire anche file InDesign, file di testo CSV, file markdown, documenti Office, archivi ZIP e altri ancora.
Fileloupe richiede OS X 10.10.x Yosemite ed è in vendita a 29,99 euro sul Mac App Store.