Lo scorso dicembre è stato il mese dei record per Apple: l’ultimo riguarda quello raggiunto da App Store che ha superato per la prima volta nella sua storia la barriera dei 9 milione di app scaricate in un mese, per le prime 200 app aggregati. Un record che segue i risultati i crescita di ottobre e novembre 2014, con rispettivamente 7,8 milioni e 8,1 milioni di download. I dati sono riportati da Fiksu, azienda specializzata sul mercato degli App Store, in particolare l’efficacia delle campagne pubblicitarie e i costi promozionali per le App.
Sempre secondo Fiksu l’attività stagionale ha fatto slittare i costi di marketing dedicati alle app iOS verso l’alto nel mese di dicembre, in quanto il costo per ottenere un cliente fedele (un cliente che apre un’app almeno tre volte dopo il download), è aumentato del 33 per cento a 2,10 dollari, un aumento del 20 per cento dei costi anno su anno. Questo incremento è dovuto principalmente alla spinta commerciali causata dalle richieste dei nuovi iPhone 6 e 6 Plus, che hanno spinto ad un aumento dei prezzi degli spazi pubblicitari dedicati, sebbene in alcuni casi alcuni inserzionisti abbiano deciso comunque di limitare la spesa.
Infine sembra che le strategie per farsi pubblicità al meglio per la diffusione delle proprie app richiedano ora una complessità superiore: da quest’anno, il solo acquisto di annunci per smartphone non sarà sufficiente per ottenere buoni risultati promozionali per le app; sarà necessario mettere in pratica solide strategie sfruttando la base dati dei clienti e target di precisione, per trovare gli utenti giusti per ogni applicazione.