Sarà il primo negozio Apple flagship nel nostro Paese, purtroppo però Apple Store Piazza Liberty a Milano arriverà con un consistente ritardo rispetto alla tabella di marcia prevista. Le società incaricate dei lavori per trasformare il precedente cinema Apollo in uno dei negozi Apple più belli e originali dell’intera catena Apple Retail nel mondo continuano a lavorare a pieno regime ma il ritardo è dovuto alla scoperta della presenza di amianto nelle pareti e nelle tubature.
Le operazioni di bonifica sono già state completate ma il lavoro extra si ripercuote sulle tempistiche. I primi a esserne stati informati sono i frontisti, quindi negozi, attività commerciali e residenti nell’area interessata dal cantiere. Ogni mese in una riunione con i frontisti Apple informa sullo stato dei lavori, una iniziativa che è stata accolta con entusiasmo da tutte le persone e le aziende che per mesi devono convivere con l’ingombrante presenza della mega struttura che nasconde alla vista i lavori in corso. La comunicazione del ritardo è avvenuta nell’ultimo incontro avvenuto venerdì 6 ottobre, come segnalato il Corriere della Sera domenica 8 ottobre.
Nello stesso articolo del quotidiano emerge anche un altro dettaglio del progetto: i parallelepipedi in cristallo che ospiteranno di giorno una fontana e una cascata alta 7 metri, sono entrambi larghi ben 12 metri, lunghezza rivelata proprio dalla grande struttura che nasconde il cantiere. Di notte i giochi d’acqua lasceranno spazio a un mega schermo per la proiezioni di film, mentre la grande scalinata che conduce al negozio sotterraneo fungerà da anfiteatro permettendo a centinaia di persone di sedersi per assistere alle proiezioni.
Niente replica del celebre cubo di cristallo di New York o del colossale cilindro di Shaghai: per Apple Store Piazza Liberty a Milano Apple e lo studio dell’archistar Norman Foster hanno progettato un negozio invisibile tutto sotterraneo, mentre i segni riconoscibili dei parallelepipedi di cristallo e la scalinata sono voluti per offrire una integrazione perfetta con la piazza e con la sua funzione storica e sociale. Da qui la presenza di fontana e cascata con l’acqua che da sempre domina alcuni dei quartieri più caratteristici del capoluogo lombardo, un ritorno al passato quando navigli e canali fluivano fino nel centro in prossimità del Duomo, opera immane realizzata proprio grazie a canali e chiatte che permettevano di trasportare fino a qui i materiali per la costruzione.
Realizzare uno speciale Apple Store in Italia è sempre stato un sogno coltivato da Steve Jobs: l’importanza di questo Apple Store è testimoniata anche dalla citazione di Angela Ahrendts, responsabile Apple Retail, durante l’ultimo keynote del 12 settembre per la presentazione di iPhone X. I piani iniziali sembravano puntare a una apertura entro Natale di quest’anno, anche se le informazioni di cantiere riportavano la chisura lavori a febbraio del 2018. A causa dell’amianto e del prolungamento delle tempistiche sembra che ora dovremo attendere fino all’estate del 2018.
Macitynet ha parlato di Apple Store Piazza Liberty Milano in diversi articoli: qui trovate rendering e informazioni generali, mentre un sopralluogo nella piazza con la fotogalleria del cantiere nascosto dalla mega struttura è disponibile in questo articolo.