C’è un tocco di Apple, e forse qualche cosa più di un tocco, nel consiglio di Amministrazione di Ferrari. L’azienda modenese ha infatti annunciato oggi che Eddie Cue entra ufficialmente a far parte del gruppo dirigente del Cavallino.
Presentare Cue al mondo della Mela è pleonastico. La sua è una delle figure più eminenti tra quelle che compongono la costellazione dei manager top; è il vice presidente senior della sezione “Internet Software e Services”. In Apple, da tempo si occupa quindi del negozio online di contenuti che comprendono iTunes Store, l’App Store, iBookstore e recentemente anche di Siri, Mappe, iAid e iCloud. E’ entrato nell’azienda californiana 23 anni fa e ha avuto un ruolo chiave nella creazione del negozio online Apple nel 1993, di iTunes Music Store nel 2003 e di App Store nel 2008. E’ laureato in Computer Science and Economics alla Duke University.
Considerato l’uomo delle “emergenze” capace di raddrizzare quel che è andato storto (toccò a lui ad esempio rimediare il disastro di MobileMe e forse non a caso gli è stato ora affidato il compito di dare un senso a Siri e di trovare una strada per far funzionare Mappe), considerato un pacato ma energico mediatore e un abile negoziatore, Cue di dichiara entusiasta del nuovo incarico: “Sono molto felice e orgoglioso di far parte del board. E’ da quando ho 8 anni che sogno di avere una Ferrari e da cinque anni ho la fortuna di essere diventato un cliente. Il design e le qualità ingegneristiche uniche al mondo che solo la Ferrari sa raggiungere continuano a stupirmi”.
L’assunzione di Cue giunge a qualche mese di distanza da una visitata compiuta da Luca Cordero di Montezemolo presso il quartiere generale di Apple in un tour nella Silicon Valley. Nel corso della serie di faccia a faccia, Montezemolo aveva incontrato le più grandi aziende dell’information technology, come Apple e tra i personaggi con cui si è svolto un confronto c’è stato anche Tim Cook.